Sono 140 le domande ammesse al contributo a fondo perduto, investimenti per oltre 60 milioni di euro
Rovigo – Sono 140 le domande ammesse a contributo a fondo perduto grazie al bando “a sportello” per il finanziamento di iniziative a sostegno del tessuto produttivo dell’area del Polesine. Complessivamente le risorse disponibili ammontavano a circa 8 milioni di euro, ci cui 6 milioni per le imprese non turistiche (ammesse 107 domande) e altri 1.925.000 euro riservati alle imprese del settore turistico (ammesse 33 richieste). All’apertura dello sportello, fissata alle ore 10.00 del 31 gennaio scorso mediante posta certificata, lo stanziamento dei 6 milioni destinati alle imprese non turistiche è stato esaurito nei primi 30 secondi. La parte riservata a quelle turistiche è stata esaurita in poco più di un minuto,
I risultati di questa operazione attuata nell’ambito del Protocollo d’Intesa per il rilancio dell’area del Polesine, siglato lo scorso anno dalla Regione con il Ministero dello Sviluppo Economico, sono stati presentati oggi a Rovigo dall’assessore regionale allo sviluppo economico, ricerca e innovazione Isi Coppola, insieme al presidente della Camera di Commercio Lorenzo Belloni, al direttore di Unindustria Rovigo Massimo Barbin.
“Il Polesine c’è ed ha battuto un colpo – ha detto l’assessore Coppola – mostrando di essere pronto ad investire. E’ questa ne è la prova del nove”. L’assessore ha sottolineato che oggi la vera sfida è che gli investimenti, oltre che puntare all’innovazione, abbiano una ricaduta positiva sulla competitività delle imprese e sul mantenimento degli assetti produttivi e quindi anche sull’occupazione, compresa quella dell’indotto. Gli otto milioni metteranno in movimento investimenti per circa 61 milioni di euro, una ventina dei quali coinvolgerà direttamente il settore dell’edilizia
Complessivamente sono pervenute circa 600 e-mail di Posta Elettronica Certificata per la partecipazione al bando. Una volta depurate da quelle non ammissibili e dagli invii multipli, sono risultate 399 le imprese richiedenti e 140 quelle ammesse. Il contributo concedibile è in conto capitale fino a un importo massimo di euro 200.000 euro. Le spese ammissibili si riferiscono a due macrocategorie: A) acquisto/costruzione/ristrutturazione di immobile destinato all’attività d’impresa; B) macchinari/impianti/attrezzature, beni immateriali. L’elenco delle imprese finanziate sarà consultabile dalle ore 12.00 di domani sul sito della Regione.
Nell’ambito del protocollo sono previsti altri 8 milioni di euro per servizi alle imprese per i quali saranno pronti a breve altri bandi. L’assessore Coppoloa ha annunciato che domani la giunta regionale licenzierà un secondo bando da un milione di euro a fondo perduto per l’impiego nelle imprese di “temporary manager”. Per la metà di aprile è prevista invece l’apertura di un terzo bando da 5 milioni di euro per l’abbattimento del 3% del tasso di interesse nel ricorso al credito per investimenti delle aziende.