NordEst

Padovana scomparsa, entro oggi la conferma dall’autopsia

Share Button

Potrebbe essere proprio di Federica Squarise, la giovane padovana scomparsa il 2 luglio scorso mentre era in vacanza in Costa Brava, il cadavere trovato in una boscaglia nei pressi di Can Xardò, a Lloret del Mar.

Molti aspetti farebbero pensare che si tratti proprio di lei, a cominciare dal tatuaggio dietro l'orecchio. Il corpo è stato rinvenuto a ridosso di un terreno utilizzato come parcheggio per le auto. Gli investigatori hanno trovato infatti alcuni tatuaggi sul cadavere. Anche la ragazza scomparsa ne aveva. In particolare, a richiamare l'attenzione della polizia è stato un tatuaggio, che genericamente gli investigatori spiegano è presente ''su una gamba''. Federica aveva tatuate tre stelle dietro l'orecchio e un fiore su un piede.

Inoltre, il corpo apparterebbe ad una giovane donna dall'apparente età di 20-25 anni. Sul luogo del ritrovamento si è ecato un medico legale, alcuni funzionari del Mossos d'Esquadra e investigatori della Polizia Criminale catalana giunti nei giorni scorsi da Barcellona. La polizia di Lloret de Mar finora aveva concentrato le sue ricerche sulle scogliere.

Le indagini in corso  

Intanto, gli inquirenti spagnoli stanno esaminando con attenzione una maglietta rinvenuta sulla spiaggia antistante Lloret del Mar: la t-shirt sarebbe stata riconosciuta da Roberta, sorella di Federica. Su quella maglietta si cerca il dna della giovane e anche quello di persone che potrebbero essere state in sua compagnia nelle ore della sparizione.

Gli inquirenti accerteranno se sull'indumento ci sia anche il dna di Victor, detto "El Gordo", al centro delle indagini: il suo racconto non convincerebbe la polizia. Sotto esame tutti i filmati delle telecamere che hanno ripreso le zone frequentate da Federica e dall'amica Stefania al fine di cogliere un dettaglio che permetta di individuare la via d'uscita di questo vero e proprio giallo.

Le dichiarazioni dell'avvocato della famiglia 

A fare un quadro della situazione è l'avvocato di famiglia Stefano Squarise: "pochissime sono le possibiltà che si tratti di una sparizione volontaria – dice Squarise – e, in famiglia, a mantenere una certa speranza è la madre di Federica, forse più del padre".

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *