Il giorno dopo il via libera definitivo del Senato, è la scuola a protestare. In tutto il Triveneto cortei e momenti di occupazione, ma la manifestazione centrale si è svolta a Roma con sindacalisti e leader di partito.
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Lo sciopero a Roma
Il corteo è partito alle 9 e 30 da piazza della Repubblica, dove si sono radunate le delegazioni provenienti da tutta Italia, e si è snodato lungo via Vittorio Emanuele Orlando, largo di Santa Susanna, via Barberini, piazza Barberini, via Sistina, piazza Trinita' dei Monti, viale Trinita' dei Monti e viale D'Annunzio, fino a piazza del Popolo.
Un corteo in Trentino
La facolta' di sociologia dell'Universita' di Trento e' stata occupata dagli studenti a
partire dalla nottata di martedì. La decisione e' stata presa al termine di un'assemblea, a cui hanno partecipato anche rappresentanti di altre facolta', ''alla vigilia dell'approvazione del decreto Gelmini in Senato, per dare un ulteriore segnale''. La didattica non e' stata bloccata, ma vengono proposte lezioni alternative e lavori di gruppo.
Gli studenti di Trento hanno sfilato martedì in più di duemila in un corteo, composto da universitari e da ragazzi delle superiori.
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Hanno protestato contro i tagli previsti nella Finanziaria per l'universita' e il decreto del ministro Mariastella Gelmini sulla scuola. Una delegazione ha incontrato il rettore, Davide Bassi, e consegnato un documento di proposte. Come richiesto, e' stato discusso nel Cda dell'ateneo, ma non votato. Il rettore: ''Non si puo' accogliere in toto''. Studenti: ''Non ci fermiamo''.
Le proteste in Veneto
Contro il decreto anche i militanti di Lotta Studentesca che martedì si sono mobilitati a Padova nei licei della citta' con volantinaggi e striscioni di protesta anti-riforma. Altre proteste anche nella città di Venezia dove l'Università Ca' Foscari ha messo a disposizione un'aula autogestita per incontri e riunioni.
Martedì, piazza San Marco è stata invasa dagli studenti che hanno assistito ad una lezione a cielo aperto, poche ore dopo il Coordinamento per la difesa della Scuola pubblica ha indetto in campo San Geremia una veglia.
A Trieste Università bloccata
Mercoledì, tutto bloccato all'Università di Trieste, per l'assemblea generale sui tagli al sistema universitario, nel corso della quale i rappresentanti degli studenti hanno chiesto l'abrogazione degli articoli 16 e 66 del decreto 133 del Governo. Da venerdì 31, inoltre, studenti e docenti di Fisica organizzeranno 'Scienza in piazza', un'inedita rassegna di lezioni in piazza per "far toccare a tutti con mano il lavoro quotidiano degli scienziati".