Orientamento, Primiero passa il testimone alla Danimarca

Oltre 4.000 atleti e appassionati di ogni età provenienti da ben 37 nazioni, si sono ritrovati armati di bussola e cartina lungo i boschi e i prati di Fiera di Primiero e dintorni. Risultato: una settimana “mondiale” – il primo Mondiale in Trentino e il secondo JWOC nel nostro paese – che l’U.S. Primiero San Martino e il G.S. Pavione sono riusciti a confezionare in maniera ineccepibile.

Fiera di Primiero, Imèr, Mezzano, il Passo Rolle, San Martino di Castrozza, Caltena, Calaita e la Val Canali hanno brillato in termini di accoglienza e spettacolo, sia dal punto di vista agonistico che da quello del coinvolgimento degli ospiti, in un mondiale che, grazie anche alle dirette di RAI Sport, è stato vetrina a livello internazionale di questa parte di Trentino e del movimento italiano dello sport orientamento.

Nazioni come la Svezia, la Svizzera e la Danimarca hanno fatto man bassa di medaglie ai JWOC 2009, tuttavia anche l’Italia ha fatto sentire la propria voce, con tanta grinta e volontà di ben figurare “in casa”. Gli azzurrini hanno combattuto fino all’ultima “lanterna” contro i nordici, dimostrando un gruppo unito e forte nella passione per questa disciplina. Ai JWOC 2010 in corso di svolgimento ad Aalborg in Danimarca, l’obiettivo azzurro è quello di fare senza dubbio meglio rispetto allo scorso anno.

Primierotti in gara – Per la trasferta dei Mondiali danesi sono partiti i trentini Carlotta Scalet, Claudia Zanetel e Viola Zagonel dell’US Primiero e Roberto Dalla Valle del GS Monte Giner, l’altoatesino Fabio Marsoner del TOL, il lecchese Nicola Manzoni del Nirvana Verde e la bolognese Liliana Papandrea del Marconi.

I giovani azzurri saranno in gara in tutte le prove dei JWOC 2010 in programma da oggi a domenica, nella speranza di centrare qualche buon piazzamento e magari mettersi al collo una bella medaglia.