Queste le conclusioni dell vertice di Roma con i colleghi degli altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Maroni ha confermato che si teme l’arrivo in Europa dalla Libia di circa 300.000 persone ("il 10/15% dei circa 2,5 milioni di africani non libici che vivono in Libia) e ha spiegato che "siamo in grado di organizzare il primo soccorso, collocando tutti come si deve, ma poi chiediamo aiuto e solidarietà all’Unione europea per mantenere questa solidarietà per un lungo tempo.
Del resto – ha ricordato – nessun paese è in grado" di gestire da solo l’emergenza. Il ministro ha quindi confermato di aver chiesto "ai prefetti una ricognizione di aree, luoghi e edifici per approntare un sistema di ospitalità in caso di emergenza".