Terminato lo spoglio dopo il voto molto partecipato, tra gli amministratori locali. Maggioranza al centrosinistra
Belluno – Sei consiglieri per il centrosinistra, quattro per il centrodestra. Stavolta, per le elezioni provinciali, non c’era infatti un listone unico, ma due liste da dieci candidati.
In seguito dello spoglio delle schede di voto relative alla elezione del Consiglio provinciale del 16 febbraio 2020, l’ufficio elettorale ha proclamato eletti, i seguenti Consiglieri:
LISTA N.1: PROVINCIA COMUNE – BELLUNO 2030
- VENDRAMINI Paolo
- CIBIEN Walter
- DE BON Franco
- LUCHETTA Fabio Ferdinando
- DEOLA Simone
- PERENZIN Paolo
LISTA N. 2 – PROGETTO DOLOMITI
- BORTOLUZZI Massimo
- BOGANA Amalia Serenella
- SCOPEL Dario
- DE TONI Danilo
Maggioranza al centrosinistra
Si tratta delle prime elezioni “politiche”, dopo la riforma Delrio, che ha trasformato le Province in enti di secondo livello, dando di fatto la possibilità di voto solo ai consiglieri dei comuni.
L’affluenza alle urne
Aperte solo domenica 16 febbraio, è stata pari all’83,68%. Hanno votato 590 amministratori su 705 elettori totali. L’affluenza è stata pari a quella registrata nel 2014, quando si era votato sia per il presidente che per il consiglio.
Bisogna infatti mantenere distinte le elezioni del presidente della Provincia da quelle del consiglio provinciale: il primo resta in carico quattro anni e il consiglio viene rinnovato ogni due anni.
I riconfermati
Questa nuova tornata elettorale ha visto confermare tre consiglieri uscenti: Bogana (sindaco di Alano di Piave, unica donna nel nuovo consiglio provinciale), Franco De Bon (sindaco di San Vito di Cadore) e Massimo Bortoluzzi (consigliere di minoranza di Alpago).