Il numero di persone positive al test si attesta a 2.535
Bolzano – Un altro decesso per Covid 19 in Alto Adige: sono quindi complessivamente 279 le persone decedute dall’inizio della pandemia. I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina, nelle ultime 24 ore, hanno esaminato 901 tamponi, 7 dei quali sono risultati positivi.
Il numero dei decessi legati a Covid-19 negli ospedali è di 167 persone. Il numero dei decessi nelle case di riposo è di 112 persone. Sulla base di questi dati, comunicati dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, il numero delle persone positive al test del coronavirus si attesta a 2.535. A livello provinciale l’Azienda sanitaria ha effettuato finora complessivamente 43.804 tamponi su 20.036 persone.
Sono 1.599 persone attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare e 8.330 quelle che hanno già concluso la quarantena e l’isolamento domiciliare. Sono 1.553 le persone guarite dal Covid-19 (+60 rispetto a ieri). A queste si aggiungono 555 persone che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate per due volte negative al test. Il numero complessivo dei guariti fra sicuri e sospetti si attesta a 2.108 (+86 rispetto al giorno precedente).
Spostamenti in Regione
In Alto Adige ok agli spostamenti entro i confini regionali, quindi fuori dal proprio Comune altoatesino di residenza e anche in Trentino, in caso di necessità. Oltre che per lavoro, salute o visita a congiunti, è possibile spostarsi anche per studio.
Lo prevede una nuova ordinanza firmata oggi dal presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, che entrerà in vigore il prossimo 4 maggio. Diventerà possibile spostarsi anche per raggiungere i luoghi di studio in tutta la regione. Sarà comunque vietato spostarsi fuori dei confini regionali, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
“Il provvedimento intende fare chiarezza su quali siano le regole da rispettare in Alto Adige in questa fase di transizione, ossia quella compresa fra il 4 maggio e il momento in cui entrerà in vigore la nuova legge provinciale sulla Fase 2”, spiega Kompatscher.