La situazione aggiornata in Trentino Alto Adige
Trento/Bolzano – Altre due persone sono decedute per coronavirus in Trentino, mentre si registrano 107 nuovi contagi, secondo il bollettino di oggi dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari.
La malattia è stata riscontrata in 57 persone che hanno fatto il tampone molecolare (1.597 quelli esaminati) ed in altre 50 rilevate da 886 test rapidi antigenici.
Il punto a Bolzano
L’Alto Adige non registra decessi di pazienti covi nelle ultime 24 ore. I nuovi casi sono invece 110: 62 analizzando 1.066 tamponi pcr effettuati ieri e 48 analizzando 10.172 test antigenici eseguiti.
Scende da 152 a 147 il numero dei pazienti covid ospedalizzati: 24 in terapia intensiva (come ieri), 72 nei normali reparti (-2) e 51 nelle cliniche private (-3). Gli altoatesini in quarantena sono 3.143 (ieri 3266).
In Alto Adige sono state aperte le prenotazioni alle persone di età compresa tra i 65 ed i 69 anni. Alle ore 16.00 di venerdì erano già state effettuate 3.576 prenotazioni per questa fascia d’età.
Per questo fine settimana è prevista un’ampia campagna vaccinale presso la Fiera di Bolzano con sessioni di vaccinazione sia domani, sabato 10 aprile dalle 8.00 alle 22.00, che domenica dalle 8.00 alle 20.00. Saranno attive un totale di 16 linee per l’anamnesi e 14 linee per la vaccinazione, con il risultato che circa 2.400 persone potranno essere vaccinate nella giornata di sabato e 1.700 nella giornata di domenica. Le vaccinazioni saranno somministrate principalmente alle persone con più di 70 anni. Per domenica, tuttavia, sono stati fissati degli appuntamenti anche per circa 300 over 65. Allo stesso tempo, la vaccinazione avrà luogo anche in Val Gardena, a Vipiteno e a Monguelfo.
Dopo che, nelle ultime settimane, le consegne rispetto alle dosi vaccinali sono diventate più affidabili e regolari, l’Azienda sanitaria ha costantemente aumentato la portata delle somministrazioni di vaccino. Nella settimana in corso (sabato 10.04. e domenica 11.04. compresi), si prevedono 18.800 sessioni di vaccinazione.
La prossima settimana verranno offerti ben 23.000 appuntamenti per prime dosi e 2.000 appuntamenti per seconde dosi. Un nuovo record, come sottolinea l’assessore provinciale alla salute Thomas Widmann: “L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige si è subito adeguata alle crescenti forniture, il che è estremamente importante. Vogliamo offrire al maggior numero possibile di persone un appuntamento per la vaccinazione”.
Il direttore generale Florian Zerzer sottolinea anche che “tranne le dosi che vengono trattenute per le seconde vaccinazioni, tutte le scorte di vaccini vengono messe a disposizione per raggiungere il maggior numero di persone possibile”. Il più utilizzato, fino ad ora, è stato il vaccino di Biontech-Pfizer (1/a e 2/a dose, situazione a ieri sera: 91.328), seguito da Vaxzevria (ex AstraZeneca): (totale: 26.149 dosi) e Moderna (5.755 dosi).