Dalla notte tra il 29 e il 30 settembre è operativo in Ulss Dolomiti il volo notturno dell’elicottero del Suem 118
NordEst – Dopo la stipula del nuovo contratto regionale a luglio, sono iniziate le attività propedeutiche all’avvio del servizio tanto atteso. Fra queste, c’è stata una prima individuazione dei siti illuminati utilizzabili quali approdi per il volo notturno. Ulteriori siti sono in fase di valutazione e la mappa sarà via via aggiornata, una volta vagliate nuove disponibilità e caratteristiche dei luoghi individuati.
Come previsto dalle normative, infatti, per i primi due mesi negli interventi di soccorso l’elicottero potrà atterrare su superfici già identificate ed inserite nei manuali di volo, dotate di illuminazione. Successivamente potrà operare anche su superfici non illuminate.
Approdi notturni
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AGORDO – PIAZZOLA loc Narae
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ALANO DI PIAVE – CAMPO SPORTIVO
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ALPAGO Puos d’Alpago – CAMPO SPORTIVO
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AURONZO DI CADORE – CAMPO SPORTIVO
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BELLUNO – PIAZZOLA OSPEDALE
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BORGO VALBELLUNA Lentiai – CAMPO SPORTIVO
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BORGO VALBELLUNA Sant’Antonio di Tortal – CAMPO SPORTIVO
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CORTINA – PIAZZOLA CODIVILLA
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DOMEGGE – CAMPO SPORTIVO
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FELTRE – PIAZZOLA OSPEDALE
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SEDICO Longano – CAMPO SPORTIVO
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LIVINALLONGO Arabba – PIAZZOLA loc. Arabba
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LONGARONE – CAMPO SPORTIVO
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SAN PIETRO DI CADORE Presenaio – CAMPO SPORTIVO
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SAN VITO DI CADORE Mo- CAMPO SPORTIVO
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SOVRAMONTE Sorriva – CAMPO SPORTIVO
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TAMBRE – CAMPO SPORTIVO
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VAL DI ZOLDO Forno di Zoldo – PIAZZOLA loc Campagna
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ZOPPE’ DI CADORE – PIAZZOLA loc Pian Zoppè
Avvio operazioni con Treviso
Fino al completamento della nuova base HEMS di Pieve di Cadore, la base per il volo notturno è stata temporaneamente assegnata a Treviso per consentire il rapido avvio del servizio. Una volta completati i lavori, come da programmazione regionale, il servizio di volo notturno avrà base a Pieve di Cadore per le Ulss 1,2,3 e 4.
L’elisoccorso svolgerà sia trasferimenti interospedalieri che interventi di soccorso in prossimità del luogo dove si trova il paziente, consentendo il trasporto diretto all’ospedale Hub delle patologie più critiche.
La collaborazione delle amministrazioni comunali e delle società di gestione degli impianti sportivi, che si ringraziano per la disponibilità nel consentire l’accesso alle strutture e nel fornire tutto il supporto tecnico necessario, ha reso possibile una copertura capillare del territorio.
I siti individuati sono dotati di illuminazione, è stato ottenuto l’assenso dei gestori al loro utilizzo e sono state predisposte tutte le procedure per l’accesso e l’accensione delle luci. La società che gestisce l’elicottero, Babcock Italia, ha poi svolto una ricognizione notturna di tutti i siti censiti, al fine di verificarne la sicurezza e di predisporre le rotte di avvicinamento e di atterraggio. I piloti sono stati addestrati ad operare utilizzando i visori notturni (NVG – Night Vision Googles).