La tragedia nel Veneziano, l’uomo si è tolto la vita, convinto di aver ucciso la donna
NordEst – Ennesima violenza familiare, nel Veneto orientale, dopo altri episodi negli ultimi giorni di una scia che non sembra mai finire. A Torre di Mosto (Venezia) un uomo, Michele Beato, ex guardia giurata di 56 anni, ha prima tentato di uccidere l’ex moglie, Rosa Silletti, di 51 anni, utilizzando un coltello, poi è andato nel garage della propria abitazione dove si è tolto la vita con una balestra.
La donna, che dopo la separazione si era trasferita nella vicina località di San Stino di Livenza (Venezia), si era recata al suo lavoro di addetta alle pulizie in un negozio di barbiere di Torre di Mosto, poco distante dalla casa dell’ex marito. Intorno alle ore 14.00, Beato l’avrebbe aspettata fuori dall’esercizio commerciale, evidentemente conoscendo i suoi orari e i suoi movimenti. Quando la donna è entrata in auto, ha rotto il finestrino dall’esterno e poi l’ha colpita. Convinto di averla uccisa, Beato si sarebbe diretto quindi verso casa, e avrebbe usato la balestra per uccidersi. La donna, soccorsa dal Suem, è sotto osservazione all’ospedale. Le indagini sono condotte dai Carabinieri.