Reolon: “L’accentramento dei poteri in Regione è intollerabile, così si uccide la peculiarità del territorio”
Belluno – Il dibattito si è protratto fino a tarda notte ma il Consiglio Regionale ha approvato la terza proroga del Piano Casa con 28 voti favorevoli e 17 contrari. Il provvedimento approvato da Pdl e Lega ha portato l’accentramento dei poteri alla Regione espropriando i sindaci e i comuni del potere decisionale sul loro territorio. “Il nuovo Piano Casa è un testo ambiguo che farà aumentare il contenzioso e aprirà la strada all’occupazione del suolo agricolo– afferma il consigliere regionale del Pd Sergio Reolon – anche la norma sui parchi è molto grave perché risulta aggressiva verso il nostro territorio”.
“Il Pd si era dimostrato favorevole ad un provvedimento che aiutasse il settore in crisi – continua il consigliere – ma la maggioranza del consiglio si è arroccata a difesa di un testo indigeribile e che non raggiungerà l’obiettivo di aiutare il settore dell’edilizia e le famiglie”.