Accantonate le norme con gli stanziamenti a favore dei giovani agricoltori
NordEst – E’ uno schiaffo ai giovani che in misura crescente decidono di investire nel settore agricolo lo stralcio dalla Legge di stabilita’ delle norme studiate per favorire il ricambio generazionale e per il il potenziamento delle filiere Made in Italy.
E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel commentare la decisione di accantonare le norme con gli stanziamenti a favore dei giovani agricoltori e delle filiere pari a 10 milioni l’anno per ciascuno degli anni 2015-2017, assunta con l’esame della legge di stabilità da parte della commissione bilancio della Camera.
Si tratta – spiega la Coldiretti – di interventi per il finanziamento delle azioni di sostegno all’imprenditoria giovanile in agricoltura con la previsione di mutui a tasso zero e di contratti di filiera e di distretto, con l’obiettivo di rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare territoriale. Ci auguriamo – ha sottolineato Moncalvo – che nel Governo e nel Parlamento si lavori per ripristinare misure importanti per sostenere gli investimenti dei soggetti piu’ deboli in un settore chiave per combattere la disoccupazione giovanile e favorire una crescita sostenibile.