I Comuni altoatesini sono invitati ad esporre appositi manifesti tra il 16 febbraio e il 16 marzo sul territorio di loro competenza
Bolzano – Una campagna di sensibilizzazione su “Diritti umani e integrazione in Alto Adige” viene organizzata dal Servizio di coordinamento per l’integrazione del Dipartimento Diritto allo studio, cultura tedesca e integrazione della Provincia.
Uno dei manifesti della campagna di sensibilizzazione “Diritti umani e integrazione in Alto Adige” al via il 16.02
I manifesti richiamano l’attenzione dei cittadini sui diritti fondamentali dell’uomo sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 come ideale comune da raggiungere da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, la Dichiarazione sancisce in trenta articoli i diritti umani fondamentali, e stabilisce la dignità ed il valore della persona umana, l’uguaglianza dei diritti di tutti gli individui, uomini e donne.
Con l’azione “Diritti umani e integrazione in Alto Adige” il Dipartimento Diritto allo studio, Cultura tedesca e Integrazione che fa capo all’assessore provinciale Philipp Achammer intende sensibilizzare la popolazione altoatesina e farla riflettere sul tema dei diritti dell’uomo e sul tema dell’integrazione.
Come sottolinea la direttrice del Dipartimento, Vera Nicolussi-Leck, “è nostro compito garantire che tutte le persone in Alto Adige possano condurre una vita dignitosa in libertà, anche quelle che, a causa di guerre, persecuzioni e discriminazioni o povertà, hanno dovuto lasciare la propria patria”.
Nell’arco di un mese, tra il 16 febbraio e il 16 marzo, i Comuni altoatesini nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Diritti umani e integrazione in Alto Adige” sono invitati ad esporre gli appositi manifesti sul territorio di loro competenza.