I presidenti hanno concordato di indirizzare al neoeletto presidente austriaco, Alexander Van der Bellen, una lettera nella quale dare una “rappresentazione comune di come l’Euregio intende affrontare il tema dei rifugiati
Rovereto – Sui profughi l’Euregio intende “continuare a lavorare insieme, in uno spirito di collaborazione ponendosi a livello europeo come soggetto mediatore, al fine di superare assieme i confini”. Lo hanno ribadito i presidenti di Trentino, Alto Alto Adige e Tirolo – Ugo Rossi, Arno Kompatscher e Günther Platter – riuniti a Rovereto per l’assemblea dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
I presidenti hanno concordato di indirizzare al neoeletto presidente austriaco, Alexander Van der Bellen, una lettera nella quale dare una “rappresentazione comune di come l’Euregio intende affrontare il tema dei rifugiati e dei profughi”.
Il presidente Rossi ha sottolineato che “anche oggi abbiamo ribadito l’assoluta necessità e volontà da parte nostra di trovare delle vie per evitare l’introduzione del confine. Questo obiettivo possiamo realizzarlo solo aumentando la collaborazione e l’impegno all’interno dei singoli Stati”.