Giornata intensa mercoledì per l’assessore provinciale alla salute, Luca Zeni a Primiero. Oltre a partecipare alla consegna del nuovo ecografo in Comunità, ha incontrato le Apsp (Case di riposo) di Vanoi e Primiero per fare il punto anche sui nuovi Spazi argento in via di definizione. E’ stata l’occasione per ribadire l’importanza strategica per il Trentino orientale, della convenzione con Feltre, così come accade in altre zone di confine. L’assessore si è inoltre impegnato a risolvere i problemi informatici nella condivisione delle cartelle cliniche con l’ospedale di Feltre. Sul tema è stata presentata anche una interrogazione del Movimento 5 Stelle
Primiero (Trento) – “La convenzione sanitaria con Feltre è strategica per noi – ha evidenziato l’assessore provinciale trentino alla salute e politiche sociali, Luca Zeni – le esigenze geografiche dei territori condizionano le scelte politiche. Il fatto di avere un ospedale vicino, permette al Veneto di investire e ai cittadini di Primiero di avere un riferimento vicino”. Lo ha ribadito a margine della cerimonia di consegna del nuovo ecografo donato dalla Comunità al Poliambulatorio locale, impegnandosi anche a sollecitare Feltre, per risolvere le problematiche legate al sistema informatico per la consultazione delle cartelle cliniche, anche da parte dei medici di base.
- Accesso dei medici di base del Primiero ai referti dei rispettivi pazienti seguiti all’ospedale di Feltre e relative criticità del sistema informatico: l’interrogazione presentata nei giorni scorsi dal consigliere provinciale Filippo Degasperi (DOCUMENTO)
In merito all’incontro con le locali APSP locali e in particolare sulla nuova riforma che interessa il Settore Sociale in Trentino, l’assessore Zeni ha evidenziato il valore dello “Spazio Argento” che “darà concretamente le risorse e la gestione del budget alle Comunità di valle. Si daranno quindi le risorse per poter – in base ai bisogni che arrivano dal territorio – decidere se investire di più sui servizi domiciliari, con altre forme di residenzialità, piuttosto che sulle case di riposo. Si mette quindi in rete la filiera degli anziani per dare un riferimento unico, capace di dare un piano individuale di risposte alle esigenze”.
Ascolta l’intervento dell’assessore Zeni (AUDIO)
Nuovo Ecografo dalla Comunità e presto un laser dalla PAT
La consegna ufficiale dell’ecografo, si è tenuta a Primiero, alla presenza dell’assessore provinciale alla salute e politiche sociali, Luca Zeni, del presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel con i sindaci del territorio, il responsabile del Distretto di Primiero, Alberto Crestani e i rappresentanti dell’Azienda sanitaria provinciale.
La Comunità di Primiero ha finanziato questo nuovo ecografo costato 57mila euro, che consente di aumentare le visite specialistiche in zona e ha chiesto quindi alla Provincia e all’Azienda sanitaria di avere la disponibilità di un nuovo laser terapeutico – in arrivo a breve – che aumenterà ulteriormente questi servizi a favore della collettività.
Un ringraziamento alla Comunità di Primiero è arrivato anche dal direttore del Servizio territoriale dell’APSS, Arrigo Andrenacci che ha evidenziato l’importanza dei servizi territoriali, ma soprattutto la sinergia con la Comunità di Primiero, che conosce molto bene professionalmente. Il vecchio ecografo di Tonadico, era molto datato – su segnalazione della consigliera di Comunità, Nadia Fontan – è emersa nei mesi scorsi la necessità di una urgente sostituzione. Così la Comunità di valle si è attivata per dare risposta ai bisogni del territorio. “Per questo – ha evidenziato il presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel – grazie ad alcuni importanti risparmi sulla spesa corrente, siamo riusciti ad acquistare questo nuovo macchinario del valore di 57mila euro. Una spesa necessaria per l’intera collettività, che da oggi potrà beneficiare di servizi sanitari più efficienti anche a livello locale, evidenziando l’importanza della convenzione sanitaria in essere tra Trentino e Veneto, con i servizi offerti anche dall’ospedale di Feltre. Una iniziativa quindi, che si inserisce nella logica del potenziamento dei servizi anche nelle periferie, in un momento in cui si fanno sentire anche i problemi legati alla natalità”.
Dopo i saluti nella del Consiglio della Comunità, il momento della consegna è proseguito nel vicino Poliambulatorio di Tonadico. Il presidente Roberto Pradel, con l’assessore provinciale Luca Zeni e il direttore Arrigo Andrenacci, hanno quindi tagliato il nastro nel reparto che ospita l’innovativo macchinario, alla presenza dei sindaci e dei rappresentanti territoriali dell’Azienda sanitaria trentina.