Il bellunese Ezio Facchin lascia l’incarico di commissario straordinario per promuovere le opere di accesso al tunnel del Brennero. Lo ha comunicato lo stesso Facchin con una nota in cui spiega che determinante per questa decisione è stata “l’assenza di interesse del governo verso i progetti di sviluppo delle tratte di accesso”
Bolzano – Si tratta, spiega il commissario che, con una nota al presidente del consiglio Conte, ha comunicato la sua rinuncia all’incarico, degli interventi “programmati fin dal 2003 per la realizzazione della nuova linea tra Fortezza e Ponte Gardena, in continuità con il nuovo tunnel del Brennero nonché delle circonvallazioni ferroviarie di Bolzano, Trento e Rovereto e de i nuovi accessi al nodo di Verona, per complessivi 85 chilometri di linea a doppio binario”.
Facchin, già presidente di Trentino Trasporti Spa, era stato nominato commissario proprio alla vigilia di Natale del 2015 su proposta del ministro Delrio e confermato con successivi decreti. La scadenza dell’incarico era prevista nel mese di marzo 2019.