Per il primo dell’anno, invece, le piogge insisteranno sulle regioni meridionali. Le correnti gelide che seguono la perturbazione favoriranno un nuovo calo delle temperature che torneranno sui valori tipici di fine dicembre.
L’anno si chiude sabato con una giornata ancora nuvolosa e bagnata da qualche pioggia sulle isole, prevista invece neve sulle Alpi.
Il 2012 inizierà invece con il sole su quasi tutto il paese, ma la tregua durerà solo per la giornata di domenica: tra lunedì 2 e martedì 3, infatti, una nuova perturbazione atlantica attraverserà l’Italia e riporterà la pioggia su tutte le regioni anche se, grazie ai venti più tiepidi, le temperature saranno relativamente miti.
Ecco in dettaglio il tempo per i prossimi giorni:
Sabato 31 – molte nubi al centro-nord e isole con piogge sparse su Sicilia e Sardegna e nevicate di moderata intensità sulle Alpi. In prevalenza bello nel resto d’Italia. Forte maestrale sulle isole. Freddo ovunque, ma nella norma.
Domenica 1 – nuvoloso su Calabria e isole maggiori con poche deboli piogge solo in Sicilia. In prevalenza sereno o poco nuvoloso sul resto del paese. Temperature quasi ovunque in crescita e in generale al di sopra dei valori stagionali.
Lunedì 2 – in prevalenza bello su Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Molte nubi altrove, piogge sparse di moderata intensità su tutto il nord, Umbria, Toscana, Lazio, Campania e Sardegna. Nevicate anche forti sulle Alpi. Temperature senza grandi variazioni.
Valanghe: pericolo marcato, previste deboli nevicate, anche nel fondovalle – E’ marcato grado 3 il pericolo di valanghe in Trentino, nei gruppi dolomitici dell’Adamello Cevedale e sulla Marmolada. Il rischio sussiste in particolari localita’ in quota oltre i 2500 metri circa, nelle zone di accumulo sottovento. Per lultimo giorno dell’anno sono previste deboli nevicate nella parte settentrionale della provincia, fino a fondovalle. La neve dovrebbe tornare lunedi’ 2 gennaio, oltre i 1.200 metri. Le temperature minime resteranno basse, fino a meno cinque nel fondovalle.