Tra storico e moderno si rinnova l’appuntamento con i motori a San Martino di Castrozza e Primiero
Primiero San Martino di Castrozza (Trento) – Il Rallye San Martino di Castrozza è l’appuntamento la corsa moderna che ha attraversato indenne anche la pandemia, solo piegandosi al ragionevole diktat delle regole sanitarie.
Sono aperte le iscrizioni all’edizione n. 41 nel conto totale dal 1964, dodicesima in versione Historique, due sfide in una tra venerdì 17 e sabato 18 settembre prossimi, sempre assieme tranne all’esordio vintage del 2010, quando sembrava che potessero viaggiare separate.
E’ rimasto sempreverde il fascino di una sfida rombante tra le montagne, i boschi, che poi si accomoda in paese per la festa finale. Quando sarà possibile riproporre la prova spettacolo cittadina, sarà davvero un autentico ritorno alla normalità.
Le novità 2021
Piccoli ritocchi a un quadro inestimabile ancora condizionato dal format Covid. Sarà questo il Rallye San Martino 2021 (17 e 18 settembre), appuntamento del Campionato Italiano Wrc e gara storica. Per il secondo anno consecutivo si dovrà rinunciare alla prova spettacolo in centro al paese – un’emozioni rombante tra case, residence e alberghi, piuttosto unica nel suo genere – in ossequio alle prescrizioni sanitarie di sicurezza.
Ma nel menù di gara non mancheranno due passaggi su Manghen (22,01 km), Val Malene (16,81) e Gobbera 8,25), itinerario classico per un saliscendi tra le Dolomiti in grado di esaltare qualità tecniche e bontà dei mezzi a disposizione. Rallye San Martino che non fa mai sconti, esigendo il meglio dagli equipaggi, ai quali servirà un plus di attenzione perché troveranno sul tracciato i dispositivi antitaglia che hanno dimostrato la propria efficacia tenendo l’asfalto pressoché pulito sino alla fine, mentre chi ha azzardato traiettorie rasenti ha pagato con toccatine penalizzanti.
In breve
Prosegue l’appuntamento con la rassegna di libri d’autore a San Martino di Castrozza. Dopo l’incontro di lunedì 16 agosto con il noto cantautore romano Luca Barbarossa, che ha presentato la sua avvincente e irregolare autobiografia dal titolo “Non perderti niente” (Mondadori). Venerdì 20 agosto sarà, invece, la volta di Massimiliano Ossini, che parlerà del suo più recente lavoro editoriale “Le Montagne rosa. Viaggio alla scoperta delle Dolomiti” (Rizzoli). Ossini è reduce proprio in questi giorni dal successo della originale mostra dedicata alle Dolomiti, andata in scena in queste settimane al centro espositivo Lagazuoi Expo Dolomiti, a 2.732 metri di altitudine sopra Cortina d’Ampezzo. Un viaggio per immagini alla scoperta delle Dolomiti, Patrimonio mondiale Unesco dal 2009. La mostra, intitolata “Le montagne rosa. Viaggio alla scoperta delle Dolomiti”, è stata fortemente voluta da Massimiliano Ossini, grande appassionato e conoscitore delle montagne “rosa”, tinte dall’Enrosadira al tramonto. Paolo Rossi, attore, cantautore, comico, ha fatto teatro con Giorgio Strehler, Dario Fo, canzone d’autore con Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, cinema con Gabriele Salvatores sarà a San Martino di Castrozza sabato 28 agosto per presentare il libro “Meglio dal vivo che dal morto” (Solferino).