Santa messa solenne nella chiesa del paese
Transacqua (Trento) – Come ogni anno Transacqua festeggia S. Antonio Abate. Un momento di grande emozione per la comunità locale, come ogni anno, che si ripete con la tradizionale santa messa alle 11 e di seguito con la benedizione del sale e dei mezzi agricoli da parte del parroco don Giusepe Da Pra.
La cerimonia religiosa. si svolgerà nel pieno rispetto delle norme covid. A Transacqua sarà celebrata anche la Santa Messa serale delle ore 18.00.
S. Antonio e la benedizione del sale
Nella tradizione popolare, sant’Antonio Abate è anche protettore degli animali e più in generale del patrimonio domestico, delle calamità ricorrenti nel mondo contadino come le tempeste, i venti, la siccità, gli incendi, ecco perché nei “santini“ con la sua immagine viene raffigurato con ai suoi piedi un grassoccio porcellino simbolo di salute e floridezza.
Si racconta inoltre che per allontanare un folletto che tormenta i cavalli, l’immagine del Santo veniva appesa sulle porte delle stalle e per tale motivo la si può trovare ancora. Viene invocato inoltre come protettore degli uomini per essere preservati dalla peste, dallo scorbùto e in particolare nella afflizione cutanea, nota come herpes-zoster (fupoco di s. antonio).
La festa di sant’Antonio, rispettando un vecchio rituale antico, era caratterizzata dalla benedizione degli animali e carri agricoli e gli animali che partecipavano venivano e vengono ancora adornati di nastri e fiocchi bianchi. Con loro venivano aspersi con l’acqua santa, le catene con cui si sarebbero legate alla mangiatoia le mucche, i ferri per gli zoccoli dei cavalli e le museruole per i tori. Oggi in generale si benedicono i mezzi agricoli e il sale.