Al via Società ‘inhouse’ dopo riunione Cipe
NordEst – A seguito della riunione del Cipe di mercoledì sera il rinnovo della concessione dell’autostrada del Brennero-Modena, gestita da una società inhouse pubblica, è cosa fatta.
Gli investimenti nei prossimi 30 anni a favore del territorio saranno pari a 4,1 mrd, nei quali rientrano la terza corsia dinamica tra Bolzano nord e Verona (oltre 1 mrd) e la terza corsia tra Verona e Modena, nonché il sistema viario Bassa Atesina-Bolzano.
L’accordo prevede anche la costruzione di barriere antirumore per un totale di 230 mln, nonché sostanziali interventi di rifacimento delle stazioni autostradali e delle aree di servizio.
Sarà introdotta per la prima volta in Italia la cosiddetta tariffa ambientale, con la quale saranno finanziate opere complementari all’autostrada, funzionali allo sviluppo della ferrovia e dell’intero corridoio del Brennero, tra cui gli Interporti di Trento ed Isola della Scala e l’Interporto fluviale di Valdaro. Previsto anche un contributo di 1,7 miliardi per il tunnel del Brennero.
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