Parte il calendario di iniziative estive nell’ambito della suggestiva manifestazione artistica
Borgo Valsugana (Trento) – Con la bella stagione si ripropone l’opportunità di visitare nel pieno della sua attività Arte Sella, il centro internazionale di arte contemporanea che la Val di Sella ospita dal 1986. Un’immensa esposizione a cielo aperto di vere e proprie opere realizzate con sassi, foglie, rami e tronchi lungo la strada forestale del versante sud del Monte Armentera, nel comune di Borgo Valsugana.
Arte Sella, con il percorso denominato ArteNatura, non vuole essere una semplice mostra, bensì un processo creativo in cui il lavoro di ogni artista prende forma giorno per giorno sul luogo, cogliendo dalla natura stessa materiali e ispirazioni. Da qualche anno le attività si estendono anche a Malga Costa, in una cornice ancora più insolita e suggestiva, sede di diversi laboratori creativi. Arte Sella è anche piazza di grandi eventi. Fino a ottobre la Val di Sella diventa infatti teatro di importanti appuntamenti con l’arte: dalle mostre ai racconti, fino ai meravigliosi concerti a cielo aperto come “I Suoni delle Dolomiti”.
Il 26 giugno alle 18 a Malga Costa, ad esempio, è in programma la “Fucina verde Arte Sella” con Mario Brunello, Danilo Rossi, Marco Rizzi, Laura Bortolotto: protagonista il quartetto per archi “Rosamunde”, scritto da Franz Schubert nel 1824. Le Fucine sono momenti magici in cui la sinergia che si crea tra musicisti, luogo e pubblico attorno a ciascuno spartito genera una situazione unica e intima. L’iniziativa successiva, il 16 luglio alle 19, sarà “Sogno di una notte di mezza estate” di Felix Mendelssohn-Bartholdy, con l’Orchestra Spira Mirabilis e il coro voci bianche della Scuola di Musica di Fiesole.
Ad Arte Sella diverse opere vengono lasciate sul luogo a integrarsi completamente con la vegetazione circostante: l’esempio più noto al pubblico è la stupenda Cattedrale Vegetale, divenuta icona della manifestazione, la cui sua maestosità e bellezza restano visibili in ogni stagione. Altri lavori invece trovano nuova casa nei musei o nelle gallerie.
Info: www.artesella.it