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Al via in Trentino la rivoluzione digitale (VIDEO)

Il calendario dello spegnimento

Tutto è pronto per la rivoluzione digitale di ottobre. Da giovedì il Trentino saluterà definitivamente il vecchio standard analogico per passare al segnale digitale: migliore qualità del segnale, maggiore offerta di canali e servizi interattivi, sono queste le novità che promette la televisione del futuro.

 
La transizione inizierà giovedì 15 ottobre dalle Valli Giudicarie e si concluderà il 27 ottobre con Trento, Rovereto, la Vallagarina, la Piana Rotaliana e la Valle di Non. Sono centinaia i tecnici delle diverse televisioni al lavoro per garantire visibilità al nuovo sistema televisivo digitale: una corsa contro il tempo per garantire agli utenti trentini di continuare a godersi dell’elettrodomestico preferito. Sono già attivi i numeri verdi (ministero e anziani) e il servizio di assistenza domiciliare per gli ultra 75 anni.

  • Articolo integrale sul nostro cartaceo in uscita govedì 15 ottobre

Quindici giorni, due settimane. Tanto impiegherà la vecchia televisione analogica, quella a cui siamo abituati da sempre, a morire. Lo stesso tempo impiegherà a nascere la televisione digitale e garantire così la ricezione di tutti i canali televisivi in tutto il territorio Trentino.

Il passaggio rappresenta un momento molto delicato: per quindici giorni, a macchia di leopardo, le antenne di distribuzione del segnale televisione verranno aggiornate con gli apparati per il digitale.
L’era della televisione digitale in Trentino è , per la verità, già iniziata lo scorso febbraio quando, in alcune aree della provincia (Trento, Rovereto e Valle di Non), Rai2 e Rete4 hanno iniziato a trasmettere con il nuovo sistema. Se lo switch-over di febbraio si risolse in una notte, lo switch-off di ottobre avverrà in maniera graduale e durerà due settimane: dal 15 al 27 ottobre. Giorno per giorno il segnale sarà attivato nelle diverse aree della provincia.

La tv digitale –
La vecchia televisione analogica incomincerà a spegnersi il giorno 15 ottobre.
Saranno le valli Giudicarie ad aprire il processo di transizione dal sistema televisivo analogico che si concluderà due settimane più tardi, il giorno 27 ottobre, con la città di Trento, la valle dell’Adige, le valli dei Laghi, Cembra, Fiemme, Alta Valsugana e valle di Non. Complessivamente sono 9 le aree che, una dopo l’altra, vedranno spegnersi la televisione analogica e contemporaneamente accendersi la televisione digitale.
Il calendario ufficiale per la transizione dal sistema analogico a quello digitale è stato rettificato dal Ministero per lo sviluppo economico, in accordo con le emittenti televisive private e pubbliche.

Una quarantina le televisioni interessate dallo switch-off: Rai e Mediaset hanno confermato l’attuale copertura del territorio trentino (che si aggira attorno al 99%), mentre le altre televisioni distribuiranno sul territorio il nuovo segnale in modo graduale.

Durante le due settimane, la Provincia autonoma di Trento ospiterà – così come avvenuto lo scorso febbraio in occasione dello switch-over – la task force del Ministero che vigilerà dello operazioni di spegnimento e riaccensione del segnale da parte delle singole emittenti televisive.Sono infatti proprio le emittenti tv le vere protagoniste dello switch-off: i tecnici delle singole televisioni sono da mesi occupati a sostituire gli apparecchi di trasmissione nei diversi siti della provincia di Trento che ospitano i ripetitori. Un lavoro impegnativo che non ha conosciuto momenti di sosta negli ultimi mesi.

I Video di presentazione del digitale terrestre

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