Spazi espositivi impeccabili, attenta selezione delle gallerie partecipanti e fedeltà alla linea, sono questi punti di forza dell'evento artistico altoatesino.
Prestigiose Gallerie internazionali
Ottanta espositori provenienti da 15 paesi hanno confermato la loro presenza alla manifestazione bolzanina. Tra queste anche la Esso Gallery di New York, la Vernon di Praga, la Stereodesign di Budapest, la Young@arts di Bucarest, la Bulart di Varna e la Zvono Gallery di Belgrado che assieme ad alcune gallerie messicane e londinesi vanno ad aggiungersi alle numerosissime gallerie provenienti da località della vicina area tedesca, come la Filser & Gräf di Monaco, la Gölles di Fürstenfeld, la Peter Tedden di Düsseldorf e la Time di Vienna.
Altrettanto qualitativa è la rappresentanza delle gallerie italiane, fra cui è possibile annoverare la Artericambi di Verona, la D.Gallery di Torino, la Plurima di Udine, la Rubin di Milano, lo Studio d'Arte Campaiola e la galleria Oredaria e, fra le locali, spiccano le bolzanine Antonella Cattani Contemporary Art e la Galleria Leonardo.
I punti di forza dell'esposizione
In una terra di frontiera come l'Alto Adige, si intrecciano positivamente più lingue e più culture. Un terzo degli espositori, proviene dall'estero, con una forte presenza di gallerie dell'area tedesca e un significativo allargamento a tanti paesi dell'Est Europa. Kunstart è una preziosa occasione di scambio e di confronto per le stesse gallerie italiane che hanno così l'opportunità di allacciare importanti rapporti anche con paesi d'oltreconfine''.
Confermando il suo stile di manifestazione poliedrica Kunstart 2008 sarà anche l'occasione per dare visibilità alle altre forme d'arte e alle loro contaminazioni.
"Lo potevo fare anch'io!"
Francesco Bonami, considerato uno tra i più autorevoli critici d'arte al mondo, presenterà il suo ultimo libro "Lo potevo fare anch'io! Perché l'arte contemporanea è davvero arte''.