“Diversamente sportivi”: una tavola rotonda per parlare di sport e disabilità
Baselga di Pinè (Trento) – L’Altopiano di Piné è lieto di accogliere i numerosi turisti che ogni anno lo scelgono quale meta di vacanza ma ancor più è felice di ospitare le persone con disabilità grazie ad un impegno collettivo dell’intera comunità nel far sì che ogni luogo del territorio sia completamente sbarrierato.
Ad esempio in queste settimane si sta rinnovando l’arredo urbano del lungolago di Baselga di Piné con una particolare attenzione nel rendere il percorso accessibile a chi si trova in difficoltà. É partendo da queste premesse che nasce l’iniziativa “Diversamente sportivi” che si protrarrà fino al 21 luglio. Nove giorni di attività, sport e laboratori dedicati ai diversamente sportivi: non solo persone con disabilità, ma anche bambini, ragazzi, famiglie ed anziani.
L’Altopiano di Piné si animerà con tanti appuntamenti e, in chiusura, il Dragon Festival, che ha ottenuto il patrocinio della FISPES – Federazione italiana Sport paraolimpici e sperimentali. Nella cornice del lago di Serraia il prossimo week end si terrà la “Dragon Sprint” – gara delle grandi canoe cinesi chiamate dragon boat, ma anche proposte enogastronomiche, animazione per bambini e ragazzi, laboratori creativi, spettacoli musicali. L’iniziativa è dell’Associazione Sportiva Dilettantistica S’CIAP, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo Altopiano di Piné, Valle di Cembra.
Di sport e disabilità se ne è parlato nel corso di una tavola rotonda ospitata presso il Centro Congressi Piné 1000 di Baselga di Piné, che ha visto la presenza, tra gli altri, dell’assessore provinciale all’istruzione e sport Marta Dalmaso, di Oscar De Pellegrin, uno degli atleti di punta della Nazionale sport disabili nelle discipline di tiro con l’arco e tiro a segno e medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici di Londra 2012, di Faustino Bordiga, allenatore dello Sci Nordico delle Fiamme Oro, e di Angela Menardi, che pratica sci nordico e curling wheelchair e fa parte della nazionale italiana. “Finalmente una volta tanto siamo valutati per le nostre imprese sportive e non per l’aspetto esteriore” ha esordito Oscar De Pellegrin nel raccontare la sua emozione di aver portato la bandiera italiana alla cerimonia di inaugurazione delle Paralimpiadi di Londra e di essere salito sul podio più alto.
Anche Menardi e Bordiga hanno raccontato le loro emozioni sportive mettendo l’accento sull’importanza di creare una cultura che abbatta le barriere tra atleti normodotati e atleti con disabilità. Quindi gli interventi – coordinati dal giornalista Giorgio Balducci – sono stati conclusi dell’assessore Marta Dalmaso: “Sono venuta qui stasera per respirare un’atmosfera legata ad uno sport che sempre più abbatta le barriere. Uno sport dove si faccia aggregazione, dove vengano lanciati messaggi importanti e che sia veicolo di valori”.
All’interno di “Diversamente sportivi” sono molte le discipline sportive che si potranno praticare, aperte a tutti grazie all’ausilio di piccoli accorgimenti: si va dal nordic walking alle escursioni con la joёlette, dal tiro con l’arco al rugby, dall’equitazione alla onoterapia; alcuni testimonial, normodotati o diversamente abili, rappresenteranno le diverse discipline e ne daranno dimostrazione. L’alternanza di momenti di gioco e divertimento ad altri di riflessione, permetterà non solo di confrontarsi con diverse realtà, ma anche di conoscere le numerose opportunità che la zona offre, dallo Stadio del Ghiaccio a strutture ricettive attrezzate, da un ambiente naturale di grande interesse a proposte culturali di rilievo.