L’affluenza in calo. I risultati di capoluoghi e province.
Per i ballottaggi si torna alle urne il 29 e 30 maggio. VAI ALLO SPECIALE
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ELEZIONI BELLUNESE:
Alano di Piave. Luigi Codemo non è riuscito a riconquistare, dopo un mandato di pausa, lo scranno di sindaco ad Alano di Piave. A sconfiggerlo con il 54,63% delle preferenze Amalia Serenella Bogana.
Forno di Zoldo. Sei candidati sindaci per 1.200 votanti. Alla fine a Forno di Zoldo l’ha spuntata il bellunese Camillo De Pellegrin (296 voti per il 25,21%), che ha sconfitto Pietro Battistin.
Vigo di Cadore. Quasi un plebiscito a Vigo di Cadore, dove il 72,63% dei votanti (650) ha indicato sindaco Mauro Da Rin Bettina.
Pieve d’Alpago. Nella sfida a tre per la poltrona di sindaco a Pieve d’Alpago, la spunta Umberto Soccal.
Cibiana: vince Zandanel. Anche Cibiana nel segno della continuità: vince Eusebio Zandanel.
Conferme a Zoldo Alto e Selva di Cadore. A Zoldo Alto confermato il giovane sindaco uscente Roberto Molin Pradel, che supera con il 52,14% delle preferenze (268) voti lo sfidante Simone Arnoldo (246). Conferma anche a Selva di Cadore, dove Ivano Dall’Acqua sconfigge Stefano De Mattia.
A Sovramonte vince Dalla Torre. Il primo sindaco a essere eletto è quello di Sovramonte, dove Federico Dalla Torre vince con il 75,64% delle preferenze (736 voti), sconfiggendo Alessio Dalla Santa (237 preferenze).
Niente quorum a Rivamonte, dove arriva il commissario.
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