Giuseppina Leonardi, ha patteggiato un anno e tre mesi di reclusione e 50mila euro di risarcimento all'erario.
Per la donna, 35 anni, tra gli arrestati nell'inchiesta per presunte irregolarita' in appalti pubblici in Trentino, erano stati disposti i domiciliari a settembre, revocati poi a inizio novembre, in vista del patteggiamento.
L'accusa nei suoi confronti e' di avere contribuito a pilotare un appalto per il rinnovo dell'istituto per sordomuti de Tschiderer.