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Approvato il Rendiconto generale della Provincia autonoma di Trento per l’esercizio finanziario 2015

Il bilancio si chiude con un avanzo di consuntivo di 56 milioni di euro

Trento – Approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del presidente Ugo Rossi, il Rendiconto generale della Provincia autonoma di Trento per l’esercizio finanziario 2015. Il bilancio si chiude con un avanzo di consuntivo di 56 milioni di euro. Vediamo in sintesi le principali voci.

Avanzo di amministrazione ed entrate complessive

Il bilancio si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 56 milioni di euro. L’avanzo corrisponde al 1,1% del bilancio complessivo (escluse le partite di giro). L’entità dell’avanzo è riconducibile ad una significativa riduzione della giacenza di cassa per l’estinzione anticipata dei mutui dei Comuni e delle Società partecipate prevista rispettivamente dall’Accordo con il Governo siglato in data 15 ottobre 2014 e dalla legge finanziaria della Provincia (i valiri sotto riportati sono al netto di tale operazione).

Le entrate complessive riferite agli accertamenti di competenza, al netto delle partite di giro, registrano un aumento del 2,7%, passando 4.396 milioni del 2014 ai 4.514 milioni del 2015.

Le principali fonti di entrata del bilancio della Provincia Autonoma di Trento per l’esercizio 2015 sono state le seguenti:

le devoluzioni dei tributi statali afferenti il territorio provinciale, ammontanti a 3.595 milioni;
le entrate proprie per 599 milioni;
i trasferimenti (statali, UE, REgione ed altri) per 321 milioni.
Spesa complessiva

La spesa complessiva del bilancio provinciale, calcolata al netto delle partite di giro, riferita agli impegni in conto competenza, è aumentata, nel 2015 rispetto all’anno 2014, del 4,3% passando da 4.523 milioni a 4.719 milioni.

La spesa corrente, sempre considerata in termini di competenza, è pari a 2.816 milioni; la spesa per investimenti è stata pari a 1.897 milioni; la spesa per rimborso prestiti (per mutui con oneri a carico del bilancio dello Stato) si attesta su livelli marginali (meno di 5 milioni).

Composizione della spesa

La composizione della spesa è risultata a consuntivo 2015 la seguente: (in milioni di euro)

spesa corrente 2.816 59,7%
spesa in conto capitale 1.897 40,2%
spesa per rimborso prestiti 5 0,1%
La composizione della spesa, al netto dell’operazione straordinaria di estinzione dei mutui, registra una diminuzione dell’incidenza della spesa corrente di tre punti percentuali a fronte di un corrispondente aumento dell’incidenza della spesa in conto capitale.

La situazione patrimoniale

Sulla formazione del Conto generale del patrimonio ha influito l’entrata in vigore del Regolamento che dispone che l’inventario è redatto secondo la classificazione dei beni prevista dal sistema europeo dei conti nazionali e regionali dell’unione europea (SEC), nonché prevede la valutazione delle attività e passività sulla base di specifici criteri redatti secondo il SEC 2010.

L’applicazione dei nuovi criteri di valutazione e il conseguente aggiornamento dei valori di inventario ha avuto un impatto anche sulla determinazione del Patrimonio netto al 1/1/2015 pari a 5.380 milioni di euro registrando un aumento di 1.403 milioni rispetto al 2014.

Il rendiconto patrimoniale evidenzia alla chiusura dell’esercizio 2015 un patrimonio netto della Provincia di 5.129 milioni, con una diminuzione di circa 252 milioni rispetto al patrimonio netto iniziale (-4,7%), dovuta in particolare all’applicazione dell’ammortamento dei beni.

Patto di stabilità

Anche per l’anno 2015 è stato assicurato il pieno rispetto del Patto di stabilità, definito sulla base dei concorsi richiesti dalle manovre statali.

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