Tra le prime donne a guidare un’auto in valle, ex dipendente della “Cassa di Risparmio”, la sua famiglia gestiva la storica “Birreria Orsingher” a Siror
Primiero (Trento) – Una santa messa nella cappella della Casa di riposo con amici e parenti per festeggiare con semplicità un traguardo unico: 105 anni. Una deliziosa torta e tanti fiori, hanno completato la giornata. La fortunata ospite della Casa, è Ermenegilda Orsingher che lo scorso anno ci ha raccontato la sua storia.
Ha lavorato per molti anni in varie filiali della Cassa di risparmio tra Trento e Primiero. È stata tra le prime donne a possedere e a guidare l’automobile in valle: “La mia 500 bianca, era bellissima” ricordava con nostalgia. Erede di una famiglia storica per la valle, che gestiva la Birreria Orsingher, Gilda rimase senza genitori molto presto.
Ancora oggi guarda la tv e partecipa attivamente ad ogni celebrazione religiosa. Si specchia quotidianamente e fino a poco tempo fa – raccontano le assistenti – , scarpette rosse e borsetta dello stesso colore, non mancavano mai nelle sue giornate.
La sua storia
Gilda nasce a Siror il 1° marzo 1914, figlia di Antonietta e Federico Orsingher. Cresce con 2 sorelle Miranda e Graziella e 1 fratello maggiore Saverio nel locale rinomato di famiglia “la Bireria “ a Nolesca, luogo di incontro e festa di tutti i valligiani.
Passa l’infanzia e la giovinezza, nonostante il periodo storico, con serenità riesce a studiare collabora nel bar di famiglia. Riferisce spesso che: “Lei non suonava il pianoforte come la sorella, quindi doveva lavorare”. A 20 anni rimane orfana di entrambi i genitori morti quasi insieme di malattia.
E’ una donna emancipata: libera anche di votare al referendum per la scelta fra repubblica e monarchia. Si lancia nell’arrampicata disciplina, ancora sconosciuta al gentil sesso, soprattutto con i pantaloni, indumento proibito all’epoca. Gilda è stata anche una delle prime donne a Primiero ad avere la patente e a guidare la macchina. La sua 500, ancora oggi è in funzione. Pioniera anche nel mondo del lavoro, per 55 anni alla Cassa di risparmio.
Nonna Gilda anche a 105 anni, ama definirsi una donna libera! Sempre sorridente, indimenticabile con la borsa e le scarpe rosse. …Nella vita dopo il pensionamento si è dedicata anche agli altri, sempre molto presente presso l’allora casa di Riposo San Giuseppe che oggi la ospita dal 21 dicembre 2004.
Tanti auguri Nonna Gilda!
Auguri alla zia dal suo pronipote Filippo e dai rispettivi figli Flaminia e Giordano.
La tua longevità dipende, oltre che da buoni geni, dal fatto di aver potuto vivere nella più bella vallata che esista al mondo: il Primiero. Ne ha tratto giovamento il corpo, il cuore, ma non di meno l’anima.
Eco lontana di un tempo che fu, e che mai più tornerà, ci uniamo a te nei festeggiamenti per questo traguardo importante.
A presto.
Filippo