“Un giorno opportunità per nostri astronauti in programma lunare”
NordEst – “Uno dei risultati importanti della ministeriale Esa di Siviglia è stata la garanzia di vedere tornare presto la nostra Samantha Cristoforetti sulla Stazione spaziale internazionale. E penso che a breve avremo notizie ufficiali su questo. Sono convinto che gli impegni presi saranno onorati nel tempo previsto e quindi all’inizio del 2022 vedremo Samantha Cristoforetti volare di nuovo”. Ad annunciare la data del ritorno sulla Iss dell’astronauta dell’Esa Samantha Cristoforetti, già protagonista della missione Futura nel 2014, è il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Giorgio Saccoccia durante una conferenza stampa online durante la quale ha fatto il punto sull’anno da poco concluso e sulle prospettive dello spazio italiano.
Saccoccia si è detto anche certo che un giorno si apriranno anche possibilità per gli astronauti italiani dell’Esa di partecipare alla prossima missione Artemis che vedrà il ritorno dell’uomo sulla Luna. “Oggi è ancora presto per dire quali saranno le possibilità per l’Europa in termini di astronauti coinvolti nel progetto lunare. Certo si tratta di un progetto internazionale, e l’Italia è stata tra i Primi paesi a firmare gli Artemis Accords – ha detto Saccoccia ricordando gli accordi firmati l’ottobre scorso con la Nasa – siamo partiti con grande impegno nel 2020 e intendiamo proseguire come un partner di primaria importanza sia attraverso l’Esa sia in bilaterale con Usa e gli altri partner”.
“Questo – ha aggiunto il presidente dell’Asi – è stato lo schema che ci ha consentito di avere opportunità importanti per i nostri astronauti sulla Stazione spaziale internazionale e proseguendo con questo schema è facile pensare che qualcosa di simile avverrà per il programma lunare, in orbita intorno alla Luna o sul terreno lunare è presto ora per dirlo. É chiaro che le opportunità per gli astronauti sono un importantissimo complemento dei ritorni della partecipazione a un programma così importante. Sono certo che un giorno, spero non troppo in là, avremo anche delle opportunità per i nostri astronauti”.