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AstroSamantha rientra sulla Terra: ammaraggio ok al largo della Florida (VIDEO)

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Conclusa senza problemi la missione di Astrosamantha

[ph Astronauts (from left) Jessica Watkins, Bob Hines, Kjell Lindgren, and Samantha Cristoforetti talk to journalists on Earth about the space station mission. Credit: NASA TV]

 

NordEst – Si è conclusa poco prima delle 23 ora italiana di venerdì 15 ottobre, con l’ammaraggio della Dragon Freedom al largo della Florida, la missione di circa sei mesi di Samantha Cristoforetti rientrata sulla Terra assieme agli altri tre membri della Nasa della Crew-4.

Dalla fine di settembre la Cristoforetti era la prima astronauta donna italiana ed europea alla guida della Iss, la Stazione Spaziale Internazionale: il ritorno sulla terra è avvenuto senza problemi dopo due rinvii causati dal vento forte e dalle precipitazioni nell’area prescelta per l’ammaraggio. Dopo il recupero dalla capsula SpaceX, la Nasa ha riportato i quattro astronauti a Houston. A bordo della ISS rimangono tre americani, tre russi e un giapponese.

Il rientro

Ha lasciato la Stazione spaziale internazionale nel pomeriggio di venerdì (ora italian), la navetta Crew Dragon Freedom che riporta a Terra l’astronauta Samantha Cristoforetti, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), e i suoi tre compagni dell’equipaggio Crew 4, gli americani Nasa Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins.

Dopo avere indossato le tute bianche e nere tipiche degli equipaggi delle navette Crew Dragon, gli astronauti dell’equipaggio Crew 4 hanno salutato con baci e abbracci i sette colleghi che resteranno sulla Stazione Spaziale. Quindi Samantha Cristoforetti e Jessica Watkins hanno chiuso il portello della navetta Crew Dragon Freedom, agganciata al Nodo 2 (Zenith) della Iss; poi hanno preso posto ai due estremi della fila dei quattro seggiolini della navetta della SpaceX, al centro della quale siedono il comandante della Crew 4 Kjell Lindgren e il pilota Bob Hines.  Subito dopo sono cominciate le operazioni di depressurizzazione, necessarie per garantire che la navetta si sganci lentamente e in sicurezza dalla stazione orbitale.

Il grande finale

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