Il Presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, augura al nuovo cancelliere austriaco Alexander Schallenberg al nuovo ministro degli esteri Michael Linhartin di svolgere al meglio i loro nuovi incarichi
Bolzano – “La politica – afferma Arno Kompatscher nel suo messaggio – dovunque, anche in Austria, si trova ad affrontare grandi sfide. Schallenberg e Linhart si sono assunti quindi un compito di grande prestigio, ma anche complesso”. Condizioni politiche stabili sono importanti non solo per l’Austria, ma anche per l’Alto Adige, prosegue il presidente. “Sono necessari contatti affidabili per una buona cooperazione.
Con il Cancelliere Schallenberg questa continuità è garantita. Conosce bene l’Alto Adige e nel suo ruolo di Ministro degli Esteri ha già preso più volte posizione a favore della nostra provincia. Il suo successore al Ministero degli Esteri, Michael Linhart, è un diplomatico esperto. Sarò lieto di avviare una buona collaborazione con entrambi”, afferma Kompatscher.
In breve
“Ci attendiamo una grande richiesta di tamponi e faremo il possibile per offrire questo servizio, ma l’appello alla popolazione resta quello di farsi vaccinare, perché il vaccino è la soluzione più semplice, ma anche la più sicura”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, riferendo quanto si sta mettendo a punto in vista dell’attività di testing che si renderà necessaria con l’entrata in vigore, dal 15 di ottobre, dell’obbligo di Green pass per i luoghi di lavoro. L’elevata percentuale di persone in età da lavoro ancora non vaccinate in Alto Adige fa prevedere la necessità di predisporre numerosi punti per il servizi di test anti-Covid ed è quanto la Provincia e l’Azienda sanitaria stanno facendo il collaborazione, riferisce ancora Kompatscher, con i comuni e le farmacie. In particolare, oltre alle farmacie ed alle strutture sanitarie, stazioni per l’effettuazione dei tamponi saranno allestite in divedrsi comuni in tutti i comprensori. “L’Azienda sanitaria metterà a disposizione il personale ed i materiali, mentre i comuni si occuperanno delal logistica e dell’inserimento dati”, ha chiarito ancora il presidente altostesino”.I test saranno a pagamento (15 euro per gli adulti e 8 euro per i giovani) e, “per evitare abusi”, ha annunciato Kompatscher, non saranno più eseguiti tamponi gratuitamente per le attività associative, come bande musicali o società sportive.