Giornata di festa in Trentino Alto Adige,per uno scudetto che vale la storia. Dopo l'ansia,la tensione e la delusione delle ultime partite,il volley trentino finalmente può gustare il successo.
La festa a Trento
Trentino Volley e Comune di Trento hanno organizzato giovedì sera in Piazza Duomo la festa scudetto per tutti i tifosi che della squadra trentina.
Un vero e proprio bagno di folla alla presenza dell'intera squadra neocampione d'Italia, del Sindaco Alberto Pacher e di Umberto Smaila che, come promesso alla festa di presentazione nel settembre 2007, è tornato a Trento con la sua band per celebrare nel migliore dei modi con canti e balli la stupenda vittoria ottenuta contro il Piacenza
La cronaca della vittoria
Un successo indimenticabile quello di mercoledì sera, davanti ad oltre quattomila spettatori che hanno incitato la squadra di Stoytchev al PalTrento per tutta la gara e che alla fine sono esplosi in un lunghissimo urlo liberatorio per festeggiare nel miglior dei modi i nuovi campioni d'Italia.
Un successo coinvolgente ma sudato, almeno nella prima parte della gara, quando una grande Copra Nordmeccanica Piacenza ha venduto carissima la pelle lottando con il coltello fra i denti grazie all'ottimo inizio in battuta (4 ace solo nel primo set).
Contenuta la sfuriata iniziale della squadra di Lorenzetti Trento, trascinata da Kaziyski, dai muri di Jeroncic (decisivo il suo secondo personale su Zlatanov) e dalle battute di Nikolov, è riuscita a colmare il gap di quattro lunghezze (4-8) e dopo aver annullato quattro palle set è andata ad imporsi per 29-27.
Vinto quel set la gara è stata tutta in discesa, perché Grbic e compagni non hanno più concesso grandi occasioni agli emiliani. Dal secondo parziale in poi, infatti, con la crescita di Birarelli a muro (tre, di cui due solo nella frazione centrale) e la costanza in attacco di Nikolov e soprattutto Kaziyski (21 punti in tre set e il 61% in attacco) non vi è stata quasi più partita alla pari. Il martello bulgaro è stato l'assoluto match-winner avendo anche l'onore di chiudere la sfida.
Una vittoria meritata che premia una stagione in cui l'Itas Diatec Trentino ha conosciuto solo 6 sconfitte (5 in regular season ed 1 nei play off). Per la Trentino Volley, dopo quello conquistato nel 2005 con l'Under 18, questo è il secondo titolo italiano della propria storia, ovviamente il momento più bello e il più atteso dopo otto anni di attività.
Il tabellino di gara 3 di finale playoff
Itas Diatec Trentino – Copra Nordmeccanica Piacenza 3 – 0
(29-27, 25-16, 25-19)
ITAS DIATEC TRENTINO: Nikolov 16, Winiarski 8, Jeroncic 4, Grbic 2, Kaziyski 21, Birarelli 7, Bari (L); Della Lunga, Mlyakov, Piscopo. N.e. Segnalini, Bednaruk e Stoyanov. All. Radostin Stoytchev.
COPRA NORDMECCANICA: Bravo 6, Bjelica 5, Simeonov 7, Zlatanov 15, Bovolenta 4, Meoni 1, Sergio (L); Granvorka 4, Cozzi 1, Gromadowski, Rodriguez 1, Boninfante. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Santi di Città di Castello (Pg) e Saltalippi di Perugia.
DURATA SET: 32', 27', 25'; tot 1h e 24'.
Note: 4.156 spettatori per un incasso di 54.268 euro. Itas Diatec Trentino: 11 muri, 8 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 57% in attacco, 51% (33%) in ricezione. Copra Nordmeccanica: 4 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 52% (42%) in ricezione. Mvp Kaziyski.