Progetto della Provincia di Bolzano per favorire la capitalizzazione e la creazione di imprese innovative ad alto contenuto tecnologico
Bolzano – Il nuovo bando della Provincia, con un budget di 1,2 milioni di euro, sostiene la capitalizzazione di nuove imprese o di imprese innovative da costituire. Le start-up che presentano un businessplan adeguato potranno contare su contributi compresi fra i 50mila e i 200mila euro, con una quota pari al capitale versato dai soci nell’impresa. “L’innovazione è un motore dello sviluppo e della competitività. Con il bando vogliamo sostenere nuove imprese che operano nelle tecnologie legate alle risorse sostenibili e in quei settori che vantano già delle eccellenze in Alto Adige. Per mettere in sicurezza il nostro futuro dobbiamo anche dare fiducia ai giovani e liberare il potenziale delle start up”, sottolinea il presidente Arno Kompatscher.
Il bando è indirizzato alle piccole imprese con meno di cinque anni di vita, oppure ai ricercatori che intendono costituire entro tre mesi un’impresa in forma di società di capitali. Oltre al fatto che l’attività deve essere insediata sul territorio altoatesino, una peculiarità è rappresentata dalla presenza di un Business Angel o di un Venture Capitalist, che deve avere una partecipazione di minoranza non inferiore a un terzo del capitale sociale. I Business Angel e i Venture Capitalist sono manager che acquisiscono parte di una società operante in un settore innovativo per realizzare plusvalenze dalla vendita, parziale o totale, della partecipazione iniziale. In sostanza si tratta di un finanziatore in grado di “trainare” una start-up nella fase di lancio. “La presenza di un Business Angel – sottolinea il direttore della Ripartizione innovazione Maurizio Bergamini – fornisce assistenza al management della neonata impresa. Gli studi dimostrano che le aziende con questa figura nella propria compagine sociale si sono sviluppate con ritmi di crescita molto superiori”. Nel 2013 e 2014 il relativo bando ha favorito l’affermazione di diverse start up (Hektors, Ars Meccanica Dolomiti, ReBello, PulseLab, Lineboy, Memoree, DigiCanDo) con aiuti per complessivi 1,3 milioni di euro. Il contributo viene liquidato in rate, collegate agli obiettvi rispettati nell’attuazione del businessplan.
I progetti delle star up devono avere come aree tematiche prioritarie le tecnologie relative a risorse sostenibili (ad esempio energie rinnovabili, risparmio energetico, edilizia ecosostenibile, tecnologie agroalimentari, tecnologie alpine, benessere e salute, industrie creative) e tecnologie trasversali (microelettronica, elettronica, microrobotica, meccatronica, nuovi materiali e nano-tecnologie).
Le domande per accedere al bando dovranno essere presentate entro il 16 dicembre prossimo all’Ufficio provinciale innovazione, ricerca e sviluppo.
I dettagli dell’iniziativa sono disponibili sulla Rete Civica all’indirizzo www.provincia.bz.it/innovazione.