Cala il manifatturiero, in aumento il reddito familiare
Trento – Nel primo semestre del 2024, l’attività economica nelle province autonome di Trento e di Bolzano è cresciuta in modo contenuto, in linea con l’andamento registrato nel Paese. In particolare, la crescita del Pil rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sarebbe stata in termini reali di poco inferiore allo 0,5% sia in Trentino, sia in Alto Adige.
Il dato emerge dall’aggiornamento congiunturale elaborato da Banca d’Italia. A quanto riporta lo studio, sulla dinamica hanno inciso l’incertezza del quadro economico internazionale, la debolezza della domanda interna ed estera e il perdurare di condizioni di finanziamento restrittive. Si registra comunque un recupero del potere di acquisto delle famiglie.
I dati delle Camere di commercio di entrambe le province indicano un calo dei fatturati nominali delle imprese manifatturiere, per la fiacchezza della domanda estera, in particolare di quella tedesca. Rispetto al primo semestre del 2023 le esportazioni si sono ridotte in provincia di Trento e sono cresciute in quella di Bolzano, riflettendo quasi esclusivamente il marcato incremento rilevato nel comparto degli apparecchi elettrici.
Con la riduzione dei benefici fiscali legati al Superbonus, l’attività del settore delle costruzioni ha mostrato alcuni segnali di debolezza, pur mitigata dalle misure di stimolo previste dal Pnrr, mentre i fatturati delle imprese dei servizi hanno continuato a crescere. Il commercio al dettaglio e i servizi di alloggio e ristorazione hanno beneficiato dell’ulteriore incremento dei flussi turistici. Gli investimenti hanno registrato una dinamica debole tra le imprese manifatturiere, condizionate dall’incertezza del contesto in cui operano, a fronte di andamenti positivi per le imprese dei servizi. La redditività, soddisfacente per larga parte delle aziende, ha sostenuto la capacità di accumulo di liquidità. I prestiti bancari al settore produttivo hanno continuato a ridursi, in ragione della bassa domanda legata anche agli elevati costi di indebitamento.