Non è stato possibile nominare Sgarbi soprintendente del Polo museale speciale di Venezia, perché non aveva tutti i requisiti di legge: lo ha spiegato il ministro per i Beni Culturali, Giancarlo Galan. Gala si e’ augurato tuttavia che il critico d’arte resti alla Biennale. Ieri Sgarbi aveva annunciato in un’intervista di essere pronto a lasciare la direzione del Padiglione Italia se non fosse stato nominato soprintendente.
"E con questo mi dimetto dal Padiglione Italia della Biennale e mi dedico felicemente a Spoleto ed alle sue mostre". Lo ha annunciato Vittorio Sgarbi, concludendo la presentazione delle mostre di scultura che sta preparando per la 54/ma edizione del Festival di Spoleto.
La dichiarazione era pubblica e indirizzata anche al ministro Giancarlo Galan, che sedeva accanto a Sgarbi.