Fu vicepresidente della Provincia di Bolzano
Bolzano – E’ morto all’eta’ di 76 anni per un ictus l’ex vicepresidente della Provincia di Bolzano Remo Ferretti. L’esponente della Dc e’ stato eletto in consiglio comunale nel 1965, per diventare assessore un’anno dopo.
Dal 1979 al 1993 fu assessore provinciale e vicepresidente della Provincia. Dal 1977 al 1986 guido’ la Dc altoatesina. Ferretti fu coinvolto nelle vicende altoatesine di tangentopoli. E’ stato fino all’ultimo commentatore politico della tv Video33. Lascia la moglie e tre figli.
Un minuto di silenzio in Provincia
Con un minuto di silenzio la giunta provinciale di Bolzano ha ricordato Remo Ferretti. ”E’ stato un uomo tenace nelle trattative – cosi’ lo ha ricordato il presidente Luis Durnwalder – e fu impegnato per il gruppo italiano, ma anche, in generale, all’interno del dibattito politico e culturale altoatesino”. Il presidente ha ricordato le varie tappe della carriera politica dell’esponente democristiano, che fu anche vicepresidente della giunta altoatesina.
Il ricordo di Mario Malossini
Sono frastornato ed incredulo di fronte a questa notizia. Con Remo Ferretti ho avuto modo di condividere anni di comune appartenenza al partito democratico cristiano, di un comune impegno sul piano politico-istituzionale all’interno del Consiglio regionale e nella collaborazione fra le due giunte provinciali di Trento e Bolzano.
Allorquando ho avuto l’onore di assumere -all’inizio del 1989- la presidenza della Provincia autonoma di Trento, così come accadeva da parte di Durnwalder a Bolzano, Remo, che dell’esecutivo altoatesino era il vicepresidente, condivise con noi senza esitazione l’apertura di quella nuova “stagione” di dialogo e di rapporti politico-programmatici che anteponevano i problemi e le prospettive delle nostre comunità e la difesa dell’autonomia nel rispetto dei gruppi rappresentati, a qualsiasi altro pregiudizio od ostacolo.
Remo Ferretti ha rappresentato una delle più raffinate intelligenze politiche che ha contraddistinto l’Alto Adige e la nostra autonomia regionale. Una persona rigorosa e coerente con le proprie idee, con il proprio pensiero ed allo stesso tempo estremamente disponibile all’ascolto e verso gli altri. Un caro amico con il quale fra l’altro ho avuto la fortuna di condividere per un triennio la guida dell’associazione regionale della Compagnia delle Opere.
Mario Malossini – Presidente della Commissione paritetica dei 12
