Hanno fatto discutere le dichiarazioni del leader della Lega Nord Umberto Bossi fatte venerdì pomeriggio in tre comizi nel Trevigiano, a Belluno e a Scorzè in Provincia di Venezia. Il leader ha toccato temi come la giustizia e l’immigrazione."Magistrati eletti dal popolo" – Bossi ha dichiarato che tra non molto i magistrati saranno eletti direttamente dal popolo e che questo potrà essere una realtà già prima di andare al voto. Il leader ha messo in luce come in questo modo anche il Veneto potrà avere magistrati della propria terra.
L’attacco alla sinistra – Per quanto riguarda il tema caldo dell’immigrazione duro l’attacco del politico nei confronti dell’opposizione. “La sinistra pensava di trovare nuovi voti facendo arrivare un mucchio di immigrati e di dar loro il voto – e ha aggiunto – questo era il progetto della sinistra. Adesso è finita: la sinistra è andata a sbattere contro della gente forte”.
Le rassicurazioni a Napolitano – Giovedì mattina il Capo dello Stato Giorgio Napolitano aveva lanciato l’allarme di una diffusione di una retorica pubblica che non esita a incorporare accenti di intolleranza o xenofobia.
Durante il comizio il Ministro delle Riforme, Umberto Bossi, ha rassicurato Napolitano dichiarando che in Italia non c’è alcun rischio di razzismo e che grazie alla nuova legge Maroni sulla sicurezza ora la gente ha la dimostrazione che lo Stato è presente. Chiara anche la difesa nei confronti del Ministro dell’Interno Roberto Maroni: "Ce l’hanno a morte con lui perche’ ha fatto la legge, ma la fa anche applicare".
