‘L’invito è sempre lo stesso: sedersi intorno ad un tavolo’
NordEst – “Ho già dichiarato che, chiedere una procedura d’infrazione per le limitazioni al traffico pesante in Austria, è tempo perso. L’unica strada resta quella di sedersi intorno ad un tavolo e cercare una soluzione”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, commentando la notizia della replica di Vienna alla richiesta del governo italiano di un procedimento di infrazione contro i divieti imposti ai tir in Tirolo.
“Il sistema adottato attualmente dal Tirolo e dall’Austria ha degli effetti collaterali che sono negativi per il nostro territorio – ha aggiunto Kompatscher – ma comprendiamo, e l’abbiamo sempre detto, che qualcosa bisogna fare”. Quel “qualcosa”, ribadisce il presidente altoatesino è “un sistema più moderno, più adeguato alle esigenze per mitigare, da un lato, gli effetti del traffico ed avere un flusso migliore ed un minore impatto ambientale e, dall’altro, avere minori code che oggi sono provocate dall’attuale sistema di dosaggio”.
Secondo Kompatscher si può fare di meglio “con le tecnologie odierne e, per questo, noi parliamo di digitalizzazione, di gestione del traffico, di sistemi anche di prenotazione”. “L’invito rimane sempre lo stesso, nessuna novità, di sedersi al tavolo. Baviera, Tirolo, e Alto Adige l’hanno fatto, firmando l’accordo di Kufstein, che dimostra che ci si può mettere d’accordo anche se gli interessi non sono gli stessi”, ha concluso Kompatscher.