Schengen ed Erasmus esprimono a pieno l’anima dell’Ue
Nordest – “Vi sono molte cose che contrassegnano l’Ue e la sua storica integrazione ma due ne esprimono appieno l’anima: Erasmus e Schengen”. E’ “poco responsabile” mettere “a rischio” la libertà di movimento degli europei. Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rispondendo a una domanda in conferenza stampa a Tallinn sulla possibile chiusura dei confini dell’Austria come reazione all’arrivo di migranti.
In termini economici, ripristinare i controlli al Brennero, “sarebbe certamente un disastro”. Così il ministro dei Trasporti austriaco Norbert Hofer, che stima una rimessa “di cento euro per ogni camion” che sceglie un percorso alternativo. “Non sappiamo ancora se la coalizione” in Germania “sarà d’accordo” sulle misure annunciate, spiega Hofer, che potrebbero avere un effetto domino.
I controlli
Scatteranno in luglio e in settembre dei controlli alla frontiera austro-tedesca e austro-italiana del Brennero già previsti per un periodo limitato di tempo: non si tratta di misure prese in risposta all’accordo tedesco sui migranti ma di provvedimenti pianificati da tempo con il consenso di Bruxelles, come ha specificato un portavoce del ministero degli Interni austriaco a Vienna.
I controlli di frontiera – che saranno operativi dal 9 al 13 luglio e dal 17 al 21 settembre – sono stati pianificati per il mantenimento della sicurezza durante gli eventi ministeriali organizzati dalla presidenza austriaca del Consiglio europeo che si terranno a Innsbruck e a Salisburgo.