Verona/Tragico schianto – Pontocello, nei pressi di Santa Maria di Zevio (Verona): dopo il contatto una delle vetture coinvolte ha travolto un palo finendo la sua corsa capovolta dentro il fossato che costeggia la strada. Dentro c’erano due giovani: la 28enne Jessica Longato, di Bovolone, nel Veronese, che ha perso la vita e un suo amico, che era al volante, rimasto ferito. Illeso invece il 40enne che era al volante dell’altra auto.
San Stino di Livenza (Venezia)/Muore per la termocoperta – Un’anziana di 88 anni, Maria Teresa Marson, e’ morta soffocata dal fumo di un incendio che si e’ sviluppato nel suo appartamento di San Stino di Livenza. A provocare il rogo, secondo i primi accertamenti dei Carabinieri e dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto per piu’ di tre ore, il cattivo funzionamento di una termocoperta. L’anziana ha lottato disperatamente per spegnere le fiamme ma ha perso i sensi, morendo soffocata.
Vicenza/Anziana muore per la stufa – Un’anziana disabile è morta carbonizzata in un incendio scoppiato nella sua abitazione a Molvena, nel vicentino. La vittima si chiamava Maddalena Guerra, 90 anni. Viveva da sola in una casa singola nel comune berico. Secondo quanto si è appreso, l’incendio si sarebbe sviluppato a causa del malfunzionamento di una stufa a legna. Sul posto i vigili del fuoco. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Bassano del Grappa.
Treviso/Torno subito ma era ai domiciliari – L’aver messo il cartello ‘Torno subito’ sulla porta di casa non ha evitato l’arresto ad un uomo che si trovava ai domiciliari e, nonostante cio’, era uscito dalla sua abitazione per farsi un giro. Il protagonista della vicenda, un 65enne, aveva anche lasciato scritto il numero di telefono al quale poteva essere rintracciato. Ne’ l’una ne’ l’altra indicazione sono bastate ad evitargli il carcere, dopo che i carabinieri di Treviso l’aveva tratto in arresto.
Vicenza/Prostituta fiscale – Fare "le pulci" sul piano fiscale all’attività di decine di escort e accompagnatrici, del tutto sconosciute all’erario ma con proprietà e un tenore di vita molto elevato, era stata la Guardia di Finanza di Vicenza e adesso l’Agenzia delle Entrate sta definendo le posizioni sul fronte delle possibili sanzioni. Uno dei casi più eclatanti è quello di una donna che avrebbe raggiunto un accordo con le Entrate dell’Emilia Romagna per il pagamento, a rate, di circa 300mila euro.