Considerando la tipologia di utilizzo, fa notare sempre l’Istituto, ‘nel primo trimestre 2010 le compravendite di immobili ad uso residenziale crescono del 3%, mentre risultavano in calo fino al trimestre precedente. Le compravendite di immobili ad uso economico continuano, invece, a registrare un andamento negativo, segnando una flessione del 5,1%, decisamente inferiore rispetto a quella riscontrata nei trimestri precedenti’. Con riferimento al territorio, nei primi tre mesi dell’anno le compravendite totali di unita’ immobiliari aumentano in maggior misura nel Nord-est (+3,7%), il Centro e il Sud appaiono sostanzialmente in linea con il dato nazionale (rispettivamente +2,7% e +2,6%), mentre nel Nord-ovest e nelle Isole si hanno aumenti piu’ contenuti (rispettivamente +1,5% e +1,1%).
Nel primo trimestre 2010, precisa l’Istat, sono stati stipulati 179.654 mutui, di cui 105.900 (pari al 58,9%) con costituzione di ipoteca immobiliare e 73.754 (41,1%) senza costituzione di ipoteca immobiliare. In particolare, nel periodo gennaio-marzo i mutui non assistiti da ipoteca immobiliare segnano un aumento tendenziale del 13,3%, quelli garantiti da ipoteca immobiliare del 13,9%.
Con riferimento alle diverse aree geografiche, fa notare sempre l’Istituto, nel primo trimestre i mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare ‘registrano variazioni tendenziali positive inferiori alla media nazionale solo nel Nord-ovest e nel Nord-est (rispettivamente +3,8% e +8,2%): gli incrementi piu’ significativi si osservano nel Sud (+23,6%) e nelle Isole (+22,3%). Anche per i mutui garantiti da costituzione di ipoteca immobiliare gli incrementi rispetto al primo trimestre 2009 ‘risultano inferiori alla media nazionale nel Nord-ovest (+10,8%) e nel Nord-est (+8,2%) e superiori nelle altre ripartizioni, in particolare nel Sud e nelle Isole (rispettivamente +24% e +21,6%)’.