L'apertura dei lavori ha avuto luogo giovedì sera a Levico Terme, alla presenza dell'Arcivescovo di Trento Luigi Bressan, che ha accolto i numerosi ospiti rappresentanti le diverse chiese ortodosse e cattoliche europee – dalla Grecia alla Russia, dalla Romania alla Polonia, dalla Bosnia alla Bielorussia, dall'Austria alla Francia – guidati dal presidente della CCEE cardinale Péter Erdö, e dall'assessore provinciale alla solidarietà internazionale e convivenza Lia Beltrami.
Il forum, iniziato con una preghiera ecumenica, si concentra sul tema: "La famiglia, un bene per l'umanità", e tocca sia alcune questioni fondamentali in tema di fede sia anche diverse problematiche attuali di carattere sociale, economico e legislativo.
"Il Trentino ha vocazione di terra di dialogo – ha detto l'assessore Beltrami nel porgere il benvenuto dell'istituzione provinciale ai convenuti – per cui siamo davvero lieti di ospitare il primo di questi eventi, che ci auguriamo proficuo sotto ogni punto di vista."
I momenti pubblici
Il forum prevede anche due momenti pubblici: il primo – venerdì 12 dicembre, alle 18, nel Duomo di Trento, per una preghiera ecumenica, il secondo, domenica 14 dicembre, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale di Levico, con la celebrazione dell'Eucarestia.
I partecipanti all'evento – fra cui il vescovo cattolico di Mosca monsignor Pezzi, il vescovo del patriarcato di Mosca Ilarlon, il rappresentate del patriarcato ecumenico Kardamakis, gli esperti del Consiglio pontificio per la famiglia, giustizia e pace – saranno inoltre venerdì a Trento per un breve incontro con il presidente della Provincia autonoma Lorenzo Dellai e con il sindaco di Trento Alessandro Andreatta.