57,2 mld da costo gestione rapporti e 42 da mancati pagamenti
NordEst – La ‘malaburocrazia’ e il cattivo funzionamento del nostro settore pubblico grava sul sistema produttivo italiano per quasi 100 miliardi di euro all’anno. Lo sostiene l’Ufficio Studi della Cgia di Mestre.
“La stima del costo che incombe sul nostro sistema produttivo per la gestione dei rapporti con la Pa – afferma il coordinatore, Paolo Zabeo – ammonta a 57,2 miliardi di euro. A questi aggiungiamo anche i mancati pagamenti da parte dello Stato centrale e delle Autonomie locali nei confronti dei propri fornitori, che nonostante i 12 miliardi messi a disposizione con il Decreto Rilancio dovrebbero abbassare lo stock del debito commerciale a 42 miliardi circa”.
La provincia dove il costo è superiore a tutte le altre è Milano, con 5,77 miliardi. Seguono Roma con 5,37, Torino con 2,43, Napoli con 1,97, Brescia con 1,39 e Bologna con 1,35 miliardi di euro. Le realtà imprenditoriali meno “soffocate” dalla burocrazia sono quelle di Enna (87 milioni di euro), Vibo Valentia (82 milioni) e Isernia (56 milioni di euro).