Venezia – “Con Vito Favero ci lascia un campione d’altri tempi, un pioniere del ciclismo veneto, che per certi versi ha aperto la strada al grande successo di praticanti e di appassionati delle due ruote nella nostra regione. Ciao Vito, sono certo che lassù continuerai a batterti testa a testa con Charly Gaul e gli altri campioni del tuo tempo”.Con queste parole il Presidente della Regione esprime il suo cordoglio per la morte, avvenuta oggi all’età di quasi 82 anni, di Vito Favero, campione delle due ruote degli anni 50-60, originario di Sarmede, in provincia di Treviso.

“Vito – aggiunge il Governatore – è stato protagonista e testimone di uno sport genuino, dove passione, pane e salame erano l’unico doping e dove si combatteva con lealtà fino all’ultima stilla di sudore. Credo vada ricordato – conclude – come un esempio sempre vivo di valori sportivi da insegnare bene ai nostri giovani perché, anche più di 50 anni dopo, devono essere gli stessi: lealtà, passione, spirito di sacrificio”.