Ecco alcuni semplici ed economici modi per non consumare inutilmente acqua durante l’uso domestico
Dai rubinetti, alla doccia, dagli elettrodomestici al giardino: basta poco per risparmiare migliaia di litri all’anno e fare bene ad ambiente e portafoglio.
Ogni italiano usa mediamente, in casa, 172 litri di acqua al giorno secondo le stime dell’Istat. Leggi il nostro speciale per sapere come avviene questo grande consumo e capire come limitarlo. Intanto segui alcuni semplici consigli per preservare questa preziosa risorsa, il cosiddetto “oro blu”, riducendo anche il peso delle tue bollette.
1. Rubinetti Applica degli aeratori ai rubinetti: miscelano aria all’acqua, ne riducono il flusso e gli schizzi permettendoti di risparmiare decine di migliaia di litri all’anno. Costano da 1 a 2 euro l’uno, sono facili da montare e possono essere acquistati in negozi di ferramenta, casalinghi, grandi magazzini, etc.
2. Doccia e vasca Fare la doccia piuttosto che il bagno, intanto, consente di risparmiare ben 23 metri cubi di acqua all’anno. E’ possibile poi applicare tra rubinetto e tubo della doccia i riduttori di flusso; oppure comprare le doccette dotate di un limitatore di portata in gomma. Costano dai 15 euro in su ma consentono un notevole risparmio idrico. Un’altra soluzione è il sistema a interruzione rapida del flusso: in pratica grazie a un interruttore posto sul soffione si blocca momentaneamente l’erogazione, senza perdere la regolazione desiderata della temperatura.
3. Sciacquone Quelli nuovi hanno tutti un doppio pulsante che permette di diversificare la portata dello scarico; con il pulsante di interruzione del flusso è possibile inoltre evitare di sprecare 35 metri cubi di acqua all’anno a famiglia. Se installi uno scarico del water a cassetta prendi quelli con capacità non superiore a 6 litri: bastano per avere un buon servizio senza sprechi.
4. Elettrodomestici I consumi di lavatrice e lavastoviglie vengono dimezzati se si utilizzano modelli più efficienti. Ricorda di azionare questi elettrodomestici solo a pieno carico, è un inutile spreco farli partire mezzi vuoti.
5. In giardino e in terrazzo Scegli un impianto di irrigazione a goccia, che abbatte di molti litri lo spreco di acqua rispetto all’uso della canna; l’acqua piovana, inoltre, può essere raccolta ed essere riutilizzata per innaffiare piante e fiori. Ricorda che, anche per preservarne la salute, bisogna innaffiare giardino e vasi nelle ore in cui l’acqua evapora meno (il primo mattino e dopo il tramonto).