Un fronte trasversale da An ai No-Global, varie associazioni culturali come Italia-Tibet, Sale-Docks, Venetian Multiversal Academy e il Centro studi Maytreya, ma anche il Centro Pace del Comune di Venezia: una compagine veramente insolita per chiedere al sindaco Massimo Cacciari il conferimento della cittadinanza onoraria al Dalai Lama.
"Dopo Gandhi, nessuno piu' del Dalai Lama incarna gli ideali di pace e di azione politica non-violenta – afferma il giornalista Manfredi Manera, che in marzo ha realizzato reportage per "l'Unita'" e "Diario" sugli ultimi eventi tibetani -. Nei prossimi dieci giorni Venezia e Mestre saranno sede di una serie di eventi che culmineranno il 9 giugno con la visita del presidente del parlamento tibetano in esilio, Karma Choepel".
Manera, affiancato dal leader No-Global Tommaso Cacciari (nipote del sindaco ndr) ha inauguarato ai Magazzini del Sale alle Zattere la mostra fotografica "Marcia per il Tibet 2008". Sara' anche presentata l'Alleanza Venezia -Tibet denominata "Il Leone del mare incontra il Leone delle nevi" e verranno raccolte adesioni di volontari per partecipare all'ultima parte della marcia di ritorno dei tibetani in esilio verso il Tibet.