Dopo alcune polemiche sui social, in una nota il presidente del Comitato Fiera Insieme, Ivano Boninsegna spiega le ragioni dell’annullamento del Carnevale di Fiera – previsto per martedì grasso – ma ufficializza anche le sue dimissioni da presidente del comitato degli operatori locali
Primiero (Trento) – “Non è mia abitudine – scrive Ivano Boninsegna – espormi in questo modo, ma visti i giusti cori di polemica che si sono alzati in questi giorni credo siano opportuni dei chiarimenti, sia nei confronti dei compaesani che attendevano il Carnevale di Fiera, sia nei confronti dei commercianti associati al comitato Fiera Insieme.
Prima di tutto vorrei chiarire la posizione riguardo il Carnevale che per il brutto tempo è stato annullato. Il Carnevale come altre attività vengono da sempre organizzate a nome del Comitato, ma in realtà gestite TOTALMENTE dai volontari sotto ogni punto di vista. A fronte di questa TOTALE indipendenza il sottoscritto è venuto a conoscenza dell’annullamento dei festeggiamenti da una persona esterna al comitato, subito dopo mi è stato comunicato ufficialmente, quando ormai la decisione era stata presa ed erano già state date le disdette ai vari fornitori. Forse per le prossime edizioni è bene preparare una soluzione alternativa, magari rimandando l’appuntamento di qualche giorno, visto che gli stessi volontari si sono dati molto da fare nelle settimane precedenti.
In più di una occasione – continua Boninsegna – ho chiesto più condivisione di vedute e ruoli a chi rappresenta i volontari, ma alle richieste è stato risposto che non era “affare” dei commercianti. Con questo non voglio sminuire il lavoro dei singoli che vanno elogiati per il loro impegno, passione e dedizione, ma mi chiedo che senso abbia una associazione che nel nome e nello statuto si propone come un gruppo affiatato, ma che in realtà al suo interno ha di fatto due (e più) “vite parallele”e a quanto pare non possono intrecciarsi.
Credo che la carica di presidente debba essere al di sopra delle parti con il dovere di interpretare le varie proposte ed esigenze e mediare per portare a compimento i progetti avviati, tengo a precisare che mai c’è stata la volontà di intromissione nell’attività dei volontari e tanto meno di manipolarla, ma piuttosto si voleva capire come fare squadra e ottimizzare le risorse umane, visto che a darsi da fare sono sempre le stesse persone da una parte e dall’altra.
Riguardo il Comitato – continua la nota – fin dall’inizio ci sono state delle visioni divergenti con buona parte del consiglio direttivo, in particolare sulla visione delle casette che vengono utilizzate come ampliamento delle vetrine, sui mercatini di Natale etc. (..a quanto pare i mercatini sono la soluzione a tutti i mali…) nonostante questo le questioni sono sempre state discusse in maniera seria e costruttiva, le decisioni prese in maniera democratica, ma mi rendo conto che la mia visione è ben distante dalle altre.
Per questo e per altri motivi di carattere personale ho presentato le mie dimissioni dalla carica di presidente e membro del consiglio direttivo, in ogni caso continuerò a sostenere e a partecipare alla vita del comitato. Ringrazio le persone che mi hanno affiancato e sostenuto, gli associati per la fiducia dimostrata verso un modo nuovo di interpretare il comitato, che dopo un grande lavoro di sensibilizzazione ha portato nel 2015 a raddoppiare il numero di adesioni, ma che evidentemente ha sbilanciato degli equilibri interni forse troppo fragili.
Mi auguro – conclude Ivano Boninsegna – di vedere molta più partecipazione nella vita del centro, ma questo può succedere se ci si concentra più nella sostanza dei fatti e meno nelle critiche da bar, dobbiamo renderci conto che i tempi sono cambiati e non ci si può fermare ad una visione limitata alle mura della propria attività, ma si deve guardare oltre e remare INSIEME nella stessa direzione per il fine comune di far crescere il Primiero e non le singole realtà”.
Ivano Boninsegna
ex presidente Comitato Fiera insieme