La Giunta provinciale di Trento conferma ufficialmente che le contestazioni avanzate nei giorni scorsi, sono prive di fondamento e sulla denominazione del nuovo Comune precisa: “Primiero San Martino di Castrozza non espropria il resto della Valle di Primiero della propria denominazione e identità”
Trento – Dopo i ricorsi sul nuovo Comune, avanzati nei giorni scorsi dall’ex assessore di Fiera di Primiero, Ervino Filippi, c’è la pronuncia ufficiale della provincia che conferma il parere favorevole già espresso con delibera n. 440/2015 alla costituzione del nuovo comune di Primiero San Martino di Castrozza mediante fusione dei comuni di Fiera di Primiero, Siror, Tonadico e Transacqua.
Le motivazioni della Provincia
Alla luce delle diverse norme, si evidenzia che l’ordinamento locale, a partire dallo Statuto di autonomia, individua un particolare percorso per la fusione di comuni. Tra le varie “tappe” previste, rileva quella del “sentire le popolazioni interessate interpellandole con referendum”. Il referendum è ordinato dalla Giunta regionale che fissa la data della convocazione dei comizi e la formula sulla quale verrà fatta la votazione. E’ pertanto evidente che tale referendum non ha nulla a che vedere con i referendum propositivi comunali citati dal ricorrente e per tale motivo le osservazioni proposte risultano prive di fondamento.
Con riferimento al punto 2, il ricorrente lamenta carenza informativa/motivazionale e sostiene che “In buona sostanza, sin dall’atto di avvio della procedura il Consiglio comunale è chiamato a deliberare in presenza di un progetto compiuto di fusione, che dia conto dell’organizzazione e dell’assetto futuro del nuovo eventuale Ente territoriale”. La contestazione è priva di fondamento per le motivazioni di seguito esposte:
Si ritiene, innanzitutto, che una fusione di comuni abbia implicitamente una oggettiva ed evidente motivazione che corrisponde all’esigenza di superamento della frammentazione amministrativa per la semplificazione del quadro istituzionale e per la creazione delle migliori condizioni organizzative e di governo del territorio.
Con riferimento al caso specifico si rileva, peraltro, che la deliberazione contestata elenca, sia pur in sintesi, le tappe del percorso che hanno indotto le amministrazioni ad avviare il procedimento di fusione, tra le quali alcune erano rivolte alla generalità dei cittadini. La delibera evidenzia, inoltre, l’esistenza di un Gruppo di lavoro formato dai comuni interessati alla fusione che, con il supporto del Consorzio dei Comuni Trentini, ha elaborato la proposta di disegno di legge regionale di istituzione del nuovo comune, “nella quale sono state definite tutte le questioni principali determinate dalla fusione dei Comuni e in particolare:
– la denominazione ufficiale del nuovo Comune: Comune di Primiero San Martino di Castrozza;
– la sede legale (capoluogo) del nuovo Comune: Fiera di Primiero;
– la successione nella titolarità dei beni e dei rapporti giuridici dei Comuni;
– la gestione del nuovo comune fino all’elezione dei nuovi organi”.
Le amministrazioni comunali, sempre con il supporto del Consorzio dei Comuni Trentini, hanno attivato a far data dal 9 febbraio 2015 un sito internet (www.comuneprimiero.tn.it) nel quale sono pubblicati dati e informazioni sia di carattere generale (aspetti normativi, domande e risposte sui quesiti più diffusi ecc.), sia di carattere puntuale, riferiti ai quattro comuni (analisi indicatori di bilancio e socio-economici, analisi del risparmio sugli amministratori, interviste agli amministratori coinvolti, relative al processo di fusione ecc..). Il sito prevede anche una modalità partecipativa che permette ai cittadini di interagire direttamente con le amministrazioni sui principali temi posti in evidenza e più in generale di ottenere informazioni su qualunque aspetto ritenuto poco chiaro.
Si evidenzia, inoltre, che la norma regionale non richiede l’elaborazione di uno specifico “progetto di fusione” da allegare alla delibera e che, nella fase decisionale iniziale pre-referendaria, pare ragionevole limitarsi a delineare in termini generali le questioni riorganizzative e gestionali/operative rinviando successivamente, in caso di esito favorevole delle consultazioni referendarie, la predisposizione, molto più impegnativa ed onerosa, di un “Piano attuativo di fusione” nel quale declinare il processo riorganizzativo da avviarsi a partire dal 2016.
Si prende atto, inoltre, da contatti avuti con le amministrazioni dei comuni coinvolti, che sono già state programmate varie iniziative informative prima della consultazione referendaria (incontri con la popolazione, distribuzione di opuscoli/locandine ecc.) per approfondire gli aspetti di interesse al fine di consentire una scelta adeguatamente informata da parte dei cittadini.
Il primo incontro pubblico
La campagna per il referendum – ancora da confermare ufficialmente la data del 7 giugno – si aprirà lunedì 13 aprile alle 20.30 all’auditorium di Primiero. Interverranno Carlo Daldoss, Assessore provinciale agli Enti Locali e alla coesione territoriale, Paride Gianmoena, Presidente del Consorzio dei Comuni Trentini e i Sindaci dei Comuni di Fiera di Primiero, Tonadico, Transacqua e Siror.
Il parere della Giunta Provinciale
26) | Delibera n° 558 del 7/4/2015 proposta da DALDOSS CARLO | ||
Espressione del parere ex c. 2, art. 49, D.P.Reg. 1° febbraio 2005 n.3/L, sulle osservazioni inviate alla Giunta provinciale contro la delibera del Comune di Fiera di Primiero n. 3/2015 riguardante l’avvio della procedura di fusione con i comuni di Siror, Tonadico e Transacqua. | |||
Nessun Allegato Presente | Seduta Numero 15 | Documento Pdf |
27) | Delibera n° 559 del 7/4/2015 proposta da DALDOSS CARLO | ||
Espressione del parere ex c. 2, art. 49, D.P.Reg. 1° febbraio 2005 n.3/L, sulle osservazioni inviate alla Giunta provinciale contro la delibera del Comune di Transacqua n. 3/2015 riguardante l’avvio della procedura di fusione con i comuni di Fiera di Primiero, Siror e Tonadico. | |||
Nessun Allegato Presente | Seduta Numero 15 | Documento Pdf |
Ricorsi di Filippi
‘Primiero San Martino di Castrozza’, ricorso in Regione per Filippi dopo Comune e Giunta PAT
A quasi un mese dal ricorso alla Giunta del Comune di Fiera di Primiero e
dopo il successivo ricorso alla Giunta provinciale, l’ex assessore di Fiera, Ervino Filippi prosegue la…