Luca Zaia, presidente del Veneto, si schiera con i primi cittadini
Venezia – “I nostri sindaci sono degli eroi. Sono in prima linea, ma senza soldi, di fronte ai cittadini che chiedono il mantenimento di servizi essenziali a fronte delle tante, troppe tasse pagate per fronteggiare la voragine del bilancio dello Stato”.
Luca Zaia, presidente del Veneto, commenta con queste parole l’incontro promosso ieri alla Gran Guardia di Verona da una quarantina di sindaci scaligeri.
“Minacciano di chiudere i Municipi. Li capisco: alle amministrazioni locali – sottolinea Zaia – si lascia l’autogoverno dei territori ma pesantemente condizionato da vincoli impropri, portandone via le risorse, taglieggiando i trasferimenti dovuti, accollando nuove incombenze. E’ una presa in giro, per non dire peggio, cui ora si aggiunge ora anche il peso degli immigrati fiondati qua e là senza alcuna logica né prospettiva”.
“Appoggerò la loro richiesta di azioni legali e politiche – conclude il governatore del veneto – cui aggiungo anche le nostre contro tanti provvedimenti che hanno il sapore del sopruso e dell’inefficienza, quasi lo Stato fosse un corpo separato dai suoi cittadini, dalle Regioni e dagli enti locali”.