Posticipati i termini per la variazione di bilancio e il bilancio di previsione
Trento – Il Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti ha partecipato ai lavori del Consiglio delle autonomie locali impegnato nell’esame dell’integrazione del Protocollo d’intesa in materia di finanza locale per il 2018. Lo ha introdotto ai lavori il Presidente del Cal, Paride Gianmoena che lo ha ringraziato per la disponibilità dimostrata, assieme alla struttura provinciale, nei giorni scorsi. Al Presidente Fugatti – ha detto Gianmoena – chiediamo un confronto costante e costruttivo ricordando che i Comuni, da sempre, dimostrano un forte senso di responsabilità in un’ottica di un Trentino che ragiona in termini di sistema”.
Il Presidente Fugatti ha rassicurato l’aula sulla temporaneità del blocco delle opere in attesa di quantificare i danni del maltempo. “Si tratta- ha detto – di una fase di stand by per permettere un monitoraggio completo dei danni trovando, quindi, una soluzione condivisa dialogando con voi. Siamo in una situazione delicata, ma le opere dei Comuni non vengono cancellate”. Fugatti che, in attesa della piena disponibilità in Giunta di Rodolfo Borga ha assunto la delega agli Enti Locali, ha ringraziato tutti i Sindaci che si sono presi grosse responsabilità nella fase dell’emergenza. Ha ricordato il contatto continuo con il Presidente dei Comuni Paride Gianmoena che ha permesso di gestire una situazione complessa. Alle domande dei Sindaci ha ribadito che le opere comunali non si interrompono. Ha sottolineato che non c’è ancora una cifra sulle risorse che arriveranno da Roma, ma c’è la garanzia che saranno, comunque, cospicue. Sull’impostazione degli Enti Locali, in particolare riferendosi alle gestioni associate, ha rimarcato che verranno valutate nella loro efficienza.
In merito al primo punto di trattazione dell’ordine del giorno, l’integrazione al Protocollo di Intesa in materia di Finanza Locale per il 2018 si è resa necessaria tenuto conto che gli eventi calamitosi dello scorso fine ottobre comportano significative ricadute finanziarie sia sul bilancio della Provincia Autonoma di Trento sia su quello dei Comuni, rendendone attualmente incerta la programmazione finanziaria. La gestione dell’emergenza non consente, infatti, l’espletamento degli ordinari adempimenti amministrativo-contabili in capo ai Comuni nei termini previsti.
Il protocollo prevede che il termine per le variazioni di bilancio, previsto al 30 novembre 2018, venga posticipato al 31 dicembre 2018. Viene posticipato al 31 marzo 2019 anche il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2019-2021, autorizzando fino al 31 marzo 2019 l’esercizio provvisorio. Di conseguenza si fissano al 15 febbraio 2019 i termini per la presentazione all’organo consiliare da parte dell’organo esecutivo dello schema del bilancio di previsione e del Documento Unico di Programmazione relativo al triennio 2019-2021. Il protocollo verrà firmato nei prossimi giorni dal Presidente del CAL Paride Gianmoena e dal Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Modalità dei trasferimenti provinciali
Il Consiglio delle autonomie locali ha approvato la delibera provinciale che detta le modalità di erogazione dei trasferimenti provinciali concessi agli Enti locali, diversi da quelli a specifico sostegno dell’attività di investimento. Sono i 35 milioni del Fondo di riserva destinati a sopperire a comprovate esigenze di liquidità dei Comuni. La delibera per il 2019 estende la possibilità dei Comuni di ricorrere al Fondo di riserva in seguito ai danni scaturiti dall’ondata di maltempo dello scorso ottobre.
Le modalità prevedono che i Comuni, entro il 15 del mese, devono inviare la richiesta al Servizio autonomie Locali della Provincia: in seguito alle valutazioni verrà autorizzata Cassa del Trentino ad effettuare il pagamento entro un limite massimo di 10 giorni.